Dopo una notte d’indagini serrate sembra archiviato il mistero attorno alla morte del 47enne A. Getty. Fonti vicine all’uomo parlano di un aneurisma celebrale, la notizia rilasciata dalla madre dell’attuale fidanzata non trova però conferme ufficiali tra gli investigatori.
La vita privata dell’uomo, trovato morto nella notte di martedì, è stata scandagliata dagli uomini della squadra omicidi del dipartimento di polizia di Los Angeles, ma non sono emerse come ha dichiarato il portavoce del LAPD “incongruenze di sorta”, egli però ha posto l’accento come le “indagini vanno ancora avanti”.
L’uomo era il nipote del miliardario americano J. Paul Getty, e il suo vincolo di parentela con uno dei più potenti uomini degli interi “States” aveva immediatamente attirato l’attenzione dei media, e della giustizia americana.
In un primo tempo agli investigatori erano apparse molto strane le modalità di rinvenimento del cadavere. L’allarme era stato, infatti, lanciato da una meglio non specificata amica di Getty, attorno alle 2 del mattino.
I poliziotti giunti nella villa di Hollywood, avevano ritrovato il cadavere completamente nudo e nella stanza da bagno, non erano emersi però segni di alcuna colluttazione o di effrazione.
Durante i primi sopralluoghi all’interno della villa dove sì e consumata la tragedia, gli investigatori avevano rinvenuto parecchie prescrizioni mediche, fonti vicine ai detective avevano sottolineato, però, che non erano stati ritrovate droghe o materiale di illecita detenzione.
I genitori di A. Getty, (Ann e Gordon) hanno rilasciato un comunicato stampa confermando la morte del figlio e chiedendo ai media di avere rispetto per la tragedia che li ha colpiti.
Non è la prima volta che la potente famiglia è colpita da disgrazie mortali. Molti ricordano la morte di un nipote del miliardario all’età di 12 per un tumore al cervello, o il sospetto suicidio di un altro nipote, anche allora il caso fu “sotto indagine” per molti mesi, ma poi fu archiviato senza nessun arresto.
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