Maurizio Crozza, sorridente come non mai, affronta tutte le notizie politiche ed economiche della settimana, concentrandosi principalmente sul DEF, sottolineando che non ci saranno aumenti delle tasse.
Pensieroso però, Crozza ha riflettuto sul fatto che l’Italia ha un debito di dieci miliardi, domandandosi se qualche politico ha vinto al gratta e vinci o se ha ereditato.
Il comico ha voluto anche aggiungere che le previsioni dell’Italia non sono mai state giuste, ed hanno sempre sbagliato, paragonando queste particolari previsioni all’oroscopo di Paolo Fox.
Secondo lui, il DEF rappresenta un fallimento annunciato, e che l’Italia ha già fallito sotto i vari punti di vista.
Crozza ha poi spiegato che l’Italia non rappresenta l’evoluzione della specie, ma bensì la corruzione delle specie, prendendo spunto dal vino prodotto da D’Alema. Al politico, Crozza suggerisce di fare il barricato, ma non come tipo di vino, ma bensì il barricato in casa sua, senza mai uscire.
Crozza passa poi a parlare nuovamente alle previsioni, spiegando che nessuno avrebbe previsto che l’Europa avrebbe accusato l’Italia per il reato di tortura, per i fatti avvenuti nella scuola Diaz.
Secondo Crozza, i magistrati avrebbero scambiato tutti quei fatti con un barbecue finito male, paragonandolo alle torture del Medioevo, che oggi verrebbero considerate come esercizi per fare stretching.
Il comico conclude spiegando che Totti è stato appoggiato per le elezioni a Novi Ligure, sempre che sappia dove si trova, ed è fortunato che non si trovi a Barcellona Pozzo di Gotto, dato che altrimenti si sarebbe recato in Spagna a fare la sua campagna elettorale.
Inoltre, è stato criticato anche quanto detto dal Ministro della Difesa, secondo il quale contro il terrorismo ci sono delle forze militari ben addestrate, pronte a combatterlo.
Secondo Crozza, il campo di battaglia sarà la scuola Diaz, visto il livello di violenza messo in atto da parte dei carabinieri e poliziotti.