“Se Dio vuole” è una commedia diretta da Edoardo Falcone, 47enne, alla prima esperienza da regista, dopo essere stato per anni sceneggiatore in diverse commedie di successo ( tra le altre “Mai stati uniti”, ” Ti ricordi di me?” o “Viva l’Italia”, sia per il cinema che per la televisione.
Protagonista del film è Tommaso, interpretato da Marco Giallini, un chirurgo molto apprezzato ma che non ha tra le sue doti principali quella della simpatia distinguendosi, più che altro, per il cinismo. È sposato con Carla, una donna molto frustrata che ha dimenticato cosa sia la felicità. A dare voce e volto al personaggio è Laura Morante. La coppia ha 2 figli, Bianca (Ilaria Spada), che vive senza avere idee per il proprio futuro, e Andrea (Andrea Oetiker) che, invece, si caratterizza per essere un ragazzo brillante.
Purtroppo per il padre, certo di vedere in lui un nuovo chirurgo, Andrea decide di entrare in seminario. Tommaso, sconvolto dalla notizia, decide di rintracciare Don Pietro (interpretato da Alessandro Gassman) per spiegargli le sue ragioni. Il film risulta essere una commedia che riesce a mettere in scena, in modo divertente, il difficile percorso che porta un uomo a ritrovare la fede, non solo quella verso la religione.
Il ritmo è ottimo, soprattutto grazie agli attori, capaci di regalare interpretazioni in quasi tutti i casi divertenti. Lo spettatore non potrà fare a meno di ridere davanti a numerose scene. Se è vero che la trama scorre in modo piuttosto lineare, non sono presenti momenti di stanca; la scrittura risulta, infatti, piuttosto fluida e punta molto sulla bravura degli attori, trovando qui la sua carta vincente.
Se non può essere negata la presenza di luoghi comuni e un finale che indica come la tradizione sia ancora destinata a vincere su tutto ciò che è moderno, il copione è brioso e coinvolgente. Da sottolineare, in particolare, le prove offerte da Giallini e da Gassman, coppia molto affiatata, ma anche quella di Edoardo Pesce, un genero che si dimostra decisamente “bambinone”, ma dotato di una incrollabile volontà.
Gassman, in particolare, è stato scelto per interpretare un ruolo diverso da quelli che, solitamente, gli vengono assegnati, apparendo misurato e, allo stesso tempo, divertente. Giallini, invece, non solo dimostra di essere in grado di recitare perfettamente, ma stupisce soprattutto per la sua fisicità, intesa come gesti e movimenti.
Una nota di merito spetta anche ad Ilaria Spada, che riesce a rendere perfettamente l’idea di una ragazza senza ambizioni e aspettative verso il futuro, senza esagerare con il suo lato comico.
Pur essendo nato come un piccolo progetto, etichettato prematuramente come la “solita commedia italiana”, “Se Dio vuole” rappresenta una pellicola piacevole che può essere vista da tutta la famiglia, per trascorrere un sabato sera all’insegna del divertimento non fine a se stesso.