Il Torino di Ventura sta disputando l’ennesima buona stagione in serie A, come dimostra la sua posizione in classifica ed anche gli ultimi risultati ottenuti, come la vittoria a Bergamo, o i pareggi con Roma e in quel di Sassuolo, probabilmente nell’ultima di campionato meritando anche il risultato pieno. Ma la formazione granata, che continuerà anche il prossimo anno sotto la guida tecnica del bravo tecnico ligure, sta già programmando anche il futuro, con intenzione di migliorare ancora la rosa, e per far questo, oltre a respingere le molte avances che sono state fatte per i suoi uomini migliori, ha puntato il dito su cinque pedine, due attaccanti di un certo livello, un regista e due esterni.
I nomi che circolano nell’ambiente granata e che sono stati rivelati in un articolo del quotidiano torinese “La Stampa”, da sempre bene informato su quanto avviene nelle stanze dei bottoni della società del presidente Cairo, sono per l’attacco il 23enne Guido Carrillo, in forza attualmente all’Estudiantes (24 reti in 110 gare), per il centrocampo il 20enne Lucas Romero, altro argentino che milita nelle file del Velez Sarsfield, ed un francese classe 1990, Thibault Mopulin, il cui contratto con la formazione del Clermont Ferrand va in scadenza nel prossimo mese di Giugno e quindi acquistabile a parametro zero.
Altro papabile è un giocatore del campionato italiano, Carlos Carbonero, attualmente nelle fila del Cesena di Di Carlo, impegnato nella lotta per non retrocedere. Un altro argentino, Jonathan Silva, esterno sinistro in forza ai portoghesi dello Sporting Lisbona, viene valutato come possibile rinforzo sulle fasce laterali.
Inutile sottolineare, però, come il lavoro più difficile che attende dirigenti di mercato del Torino sarà però quello di cercare di trattenere in maglia granata gli elementi migliori, che sino messi in luce o confermati in questa stagione, iniziando dal capitano, il polacco Glik, che in questa stagione ha messo a segno anche un numero notevole di reti per un difensore, passando per Darmian, ormai stabilmente inserito nella nazionale azzurra di Antonio Conte, per finire al terzino brasiliano Bruno Peres.
Su quest’ultimo si sono già fatte vive numerose società italiane, che hanno effettuato dei sondaggi preliminari, ma ora si affaccia anche la concorrenza internazionale, rappresentata dai portoghesi del Porto. La formazione di Oporto, che ha raggiunto i quarti di finale della Champions League, dove affronta il Bayern di Monaco, ha ceduto il suo difensore Danilo al Real Madrid per 35 milioni di euro ed ha quindi sia la necessità di sostituirlo, che il contante necessario a disposizione per chiudere l’affare portando in Portogallo il difensore brasiliano del Torino, con il presidente Cairo che potrebbe incassare una cifra molto vicina ai 15 milioni di euro, sicuramente importante per impostare il mercato in entrata.
I granata cercheranno naturalmente di trattenere i loro migliori giocatori, anche prospettando un rafforzamento della rosa che porti ad una maggiore compattezza di squadra, ma intanto nella prossima stagione non parteciperanno sicuramente alle coppe europee e questo fa scendere sicuramente il loro “appeal”, specialmente se viene messo a confronto con quello di società importanti, sia italiane che estere.
Per l’azzurro Darmian, ad esempio si è parlato di un notevole interesse da parte di formazioni spagnole, citando anche il Barcellona di Luis Enrique. Il Torino però non si ferma solo alla ricerca di giocatori già pronti per il campionato italiano ma cerca anche di investire per il futuro, e nel mese di Maggio sottoporrà ad un provino un giovane francese classe 1997, di ruolo centrocampista offensivo. Si tratta di Anis Mejri, giovane del quale si parla molto bene, per raggiungere il quale il Torino deve però battere la concorrenza del Chievo, visto che il giovane francese sosterrà un provino anche con la formazione di Maran.
