Le novità che presenta l’ultima Seat Alhambra – che sarà in vendita ufficialmente in Italia dal prossimo Settembre, ma è ordinabile già da Maggio – sono diverse: innanzitutto i consumi ridotti (è stata stimata una percentuale del 15% in meno), il sistema di infotainment rivisto secondo i canoni dell’ultimissima generazione e i dispositivi che assistono la guida.
Rivisto anche il parco motori diesel, che ora rispettano tutti gli standard Euro 6, oltre ad essere, come detto, più efficienti in fatto di consumi rispetto alle versioni che li hanno preceduti. Le versioni diesel disponibili sono due, una da 115 cavalli e l’altra da 150, ed entrambe si collocano nelle prime posizioni del settore in termini di consumi, visto che bastano poco meno di 5 litri per completare una distanza di 100 chilometri. Ridotte pure le emissioni di CO2, che si attestano sui 130 g/km. Le versioni TDI 2.0 sono invece tre: si aggiunge, infatti, quella da 184 cavalli che può disporre di 380 Nm di coppia massima. Il cambio automatico “DSG” sarà a disposizione di tutti i propulsori, eccezion fatta per il TDI 2.0 da 115 cavalli.
In fatto di infotainment, la Alhambra dispone del sistema “Seat Easy Connect” con un display da 6,5 pollici touch screen ad elevata risoluzione e processori che appartengono all’ultima generazione, a tutto vantaggio della velocità di funzionamento. Di serie si potrà contare sul sistema di frenata “anti-collisione multipla“, ma non mancano altri dispositivi che aumentano la sicurezza; innanzitutto il “Blind Spot Sensor“, un sensore che consente di monitorare gli angoli ciechi avvisando il conducente in caso di presenza di altre vetture negli angoli che si trovano fuori dal suo campo visivo. Tale dispositivo si rivela molto utile mentre si cambia corsia oppure quando si esce da un parcheggio. La regolazione di tipo adattivo dell’assetto del veicolo rientra fra le novità più significative, visto che in passato era assente sulla Alhambra: in pochi millesimi le valvole degli ammortizzatori vengono regolate in maniera tale da adattare le caratteristiche del veicolo a quelle che sono le condizioni di guida; questo sistema permette di avere una sensazione di guida sportiva in assoluta comodità.
Per concludere, gli aggiornamenti riguardando anche le linee ed il design della vettura. Le luci posteriori sono state riviste, pur mantenendo lo stile Seat facilmente riconoscibile, e sono state dotate di tecnologia Led; la griglia all’anteriore è stata ridisegnata, mantenendo comunque il logo della casa automobilistica che campeggia in bella vista. Il simbolo Seat compare poi pure nei cerchi e nel portellone posteriore.
Per quanto concerne gli interni, il volante è stato ri-progettato insieme ad altri elementi di controllo e gli interni sono stati rinfrescati con colori nuovi. Nuovi pure gli allestimenti, grazie ai quali è stato possibile realizzare due versioni differenti della Alhambra: la versione “Style” e quella “Advanced”.