Tornano finalmente i Blur, la rockband inglese degli anni Novanta, dopo sedici anni dal loro ultimo lavoro. “The Magic Whip”, questo il titolo del nuovo album, annuncia il ritorno della formazione completa che non si vedeva ormai da molti anni.
Il ritorno vede anche la collaborazione del loro storico produttore Stephen Street, che ha reso possibile la realizzazione del nuovo album con ben dodici nuovi brani. Uno delle anime del gruppo, Graha Coxon, spiega che della cultura anni novanta non è rimasto poi molto, se non la loro musica ed i film di Austin Powers.
Il musicista spiega anche di come ai tempi non sembrasse magari molto innovativa, ma con il passare del tempo è stata sempre più chiara la portata rivoluzionaria della loro musica durante l’Inghilterra di quegli anni e non solo. Proprio Coxon è stato decisivo per la riunione al completo e la realizzazione di questo nuovo lavoro entusiasmante.
“The Magic Whip” nasce infatti dapprima come rielaborazione di alcune tracce buttate giù dalla band durante una semplice pausa di circa cinque giorni durante il tour musicale primaverile del 2013. Dopo il tour però ognuno era poi tornato alla propria vita, mettendo nel dimenticatoio i nuovi brani e le nuove idee artistiche. Lo scorso mese di novembre poi Coxon ha pensato di riprendere tali brani, richiamando così lo storico produttore e vecchio amico della band Stephen Street, buttandoci così subito a capofitto insieme nel nuovo progetto artistico. La band si è quindi riunita e dopo sedici anni nasce un nuovo lavoro, grazie alla scrittura dei nuovi testi da parte di Albarn.
In uscita martedì 28 aprile, il nuovo lavoro è stato anche presentato anche durante la trasmissione di Fabio Fazio portando così a Milano tutta la musica degli anni novanta inglesi.
