I Nomadi si riconfermano ancora una volta una delle band più longeve e di successo del panorama musicale italiano e non solo. Arrivati infatti al trentesimo album, il gruppo vanta ormai cinquant’anni di fortunata carriera e tantissimi successi. La loro ascesa infatti sembra inarrestabile e con il nuovo album tornano a pilotare le classifiche più importanti della musica italiana.
E’ uscito così proprio negli ultimi giorni il loro album numero trenta dal titolo “Lascia il segno”, in vendita in tutti i negozi di dischi e online già dal prossimo 19 maggio. L’album contiene ben dieci nuove tracce la cui incisione è stata elaborata e curata dal famoso Ted Jensen negli Sterling Studios di New York. Il lavoro sintetizza la loro storia, e per ogni fase vi è un brano a raccontarla. Il gruppo continua così a produrre buona musica e a mantenere allo stesso tempo tradizione e modernità, con vecchi e nuovi elementi. Da segnalare il nuovo ed amatissimo cantante Cristiano Turati, che dal 2012 ha preso il posto di Danilo Sacco dopo oltre vent’anni di musica insieme.
Dal lontano 1963, anno della formazione della band, i Nomadi continuano quindi ancora ad entusiasmare e far sognare i propri fan con un ulteriore nuovo lavoro pieno di buona musica e atmosfere uniche. La loro carriera, tutta in salita, ha regalato alla musica italiana brani davvero unici nel genere e nei temi, così da rimanere un punto fermo dell’intero panorama musicale del Bel Paese. Con brani come “Io vagabondo” e “Dio è morto”, i Nomadi hanno scritto infatti una pagina unica e memorabile nella storia della musica italiana ed ancora continuano ad influenzarla.
Lungi da essere una band datata e per nostalgici, i Nomadi infatti riescono ad attirare anche l’attenzione dei più giovani, come confermato dal numero sempre crescente di nuove band giovanili che decidono di fare le cover ai più grandi successi degli storici Nomadi.