Boca-River sospesa: spray urticanti contro i giocatori del River e Superclasico sospeso (video)
Boca Juniors – River Plate, il Superclasico argentino, valevole per la Coppa Libertadores, è diventato la partita della vergogna.
Il match tra le due formazioni è stato sospeso dopo 45 minuti a causa di un ordigno che è stato fatto esplodere nel tunnel di ingresso in campo, quando i giocatori stavano tornando sul terreno di gioco per dare il via al secondo tempo della partita. Alcuni ultras della squadra di casa sono riusciti a scvalcare le recinzioni entrando in campo e lanciando questo ordigno “rudimentale” contro i giocatori del River Plate. Quattro di essi sono stati colpiti dal gas urticante che era contenuto nell’ordino, e sono rimasti ustionati, tanto da dover ricorrere alle cure in ospedale. i quattro giocatori, Vangioni, qualche mese fa in odor di Milan, Ponzio, Funes Mori e Kranevitter sono stati soccorsi subito da parte dei compagni di squadra e dello staff medico del River Plate. Per alleviare il bruciore causato dai gas urticanti, sono stati aiutati con l’acqua delle bottigliette e per mezzo di asciugamani bagnati, ma il il bruciore rimaneva insopportabile.
I dirigenti del River Plate hanno chiesto subito che la gara, ritorno del turno degli ottavi di finale, fosse sospesa. Quelli del Boca Juniors non erano assolutamente d’accordo ed hanno reagito in maniera dura, ribadendo la loro volontà di continuare la partita. La parola è quindi passata alla terna arbitrale ed ai delegati della federazione sudamericana, con la contrattazione tra le parti che è proseguita per circa un’ora dopodichè la gara è stata definitivamente sospesa.
Un episodio di gravità inaudita e che passerà sicuramente alla storia, come esempio di quello che è assolutamente assurdo che avvenga in un terreno di gioco.