Basket play-off: Sassari ha il braccino. Impresa Armani al PalaSerradimigni e si va a gara 7

Si ritorna al Forum di Assago per gara 7; è questo l’effetto della vittoria dell’Armani Milano in gara 6 contro la Dinamo Sassari. Gara giocata ancora una volta in un PalaSerradimigni “sold out”, che ha cercato di spingere i suoi beniamini all’impresa di eliminare la grande favorita del campionato e campione in carica.

Si torna al Forum perché con le spalle al muro, l’Olimpia ha dimostrato che la lunghezza della sua panchina e la classe dei suoi giocatori è nettamente superiore al lotto delle avversarie del campionato italiano. E si torna al Forum con una Armani ora nettamente favorita, non solo perché si gioca la “bella” in casa, non solo perché ritrova Hackett dopo le due giornate di squalifica, ma soprattutto perché nelle menti dei giocatori di Sacchetti resta il “tarlo” conseguente all’aver sprecato i due match point, e come li ha sprecati, che si erano guadagnati con grande merito. Una serie di semifinale che ha comunque dimostrato la bellezza di questo sport e che consegnerà, comunque vada gara 7, una degna protagonista all’atto finale.
Il 3 – 3 nella serie arriva con la prima vittoria in trasferta di Milano, vittoria che arriva con una rimonta fotocopia di quella di gara 5, nel terzo quarto, dopo che la formazione di Meo Sacchetti aveva saputo crearsi un massimo vantaggio di 15 punti. Ancora una volta determinanti il capitano, Gentile e Samuels, a cui ha dato una grossa mano anche Marshon Brooks. Ad inizio partita Banchi porta nei 12 James, al posto di Elegar che ha un infortunio alla mano, mentre Sacchetti conferma Mbodj al posto di Kadji che era rientrato solo poche ore prima dal suo viaggio a Parigi.

L’avvio di gara è di quelli classici da partita “dentro o fuori”, con le due squadre che non riescono a segnare nei primi 3 minuti e mezzo di gara, sia per le attente difese, sia per la pressione che i giocatori sentono su di loro, che fa emergere il famoso “braccino“. Il primo a centrare la retina è Logan per il Banco di Sardegna, ma subito dopo l’Americano di Sacchetti deve accomodarsi in panchina dopo aver commesso il suo secondo fallo. C’è molta aggressività da entrambe le parti e ci scappa anche un doppio “fallo tecnico”, che la terna arbitrale assegna a Samuels ed a Mbodj. Per il lungo di Milano si tratta del secondo fallo ed anche lui esce, come Logan, lasciando il suo posto a James. Dopo il doppio tecnico arriva la prima accelerata dei sardi che mettono a segno un parziale di 7 – 0 che costringe Banchi al timeout, dal quale Milano esce con la difesa a zona per chiudere le penetrazioni dei padroni di casa. Anche la difesa di Sassari comunque è brava a costringere gli ospiti a tiri agli ultimi secondi. Con l’attacco di Milano fermo, tocca a Ragland mettere a segno prima un libero e subito dopo la tripla che riavvicina i suoi. Sulla prima sirena tocca poi a Sosa mettere il punto esclamativo per il 17 – 8 con il quale si va al primo mini intervallo. In avvio di seconda frazione c’è un tentativo di rimonta di Milano con gentile e Melli, ma l’Olimpia spreca in fretta i falli del bonus e la formazione di Sacchetti sfrutta i viaggi in lunetta. Samuels riporta i suoi a – 3, mentre è entrato in campo anche Tabu, che si complica però la vita con i falli. L’Olimpia va in confusione e sul parziale di 11 – 0 della Dinamo si arriva al 33 – 19. In casa Sassari non si sblocca Dyson, mentre l’orgoglio milanese porta ad un 6 – 0 sul quale tocca a Sacchetti rifugiarsi nel timeout.

All’intervallo Milano a – 7 con i punti di Marshon Brooks ( 36 – 29). Nella ripresa Ragland apre con una tripla che vale il – 4, poi anche Gentile entra decisamente in partita e Samuels impatta a quota 38. Ancora Gentile con canestro + libero supplementare per il vantaggio ospite, a cui Sassari reagisce con un 7 – 0 chiuso da De Vecchi con una conclusione pesante. Arrivano però i problemi di falli per la Dinamo con Lawal a quota 3 e Mbodj a 4, mentre Milano allunga con Gentile e la formazione di sacchetti non trova più la via del canestro. Quando manca meno di un minuto c’è l’ultima fiammata di Sassari, che vale il -7, ma la gara ormai è indirizzata e per scegliere la vincente della serie l’appuntamento è al Forum per mercoledì sera, ore 20.45, sperando in una bella ed entusiasmante gara 7.