Il Milan compra e l’Inter si prepara alla cessione di Kovacic. In rete infuria la protesta del tifo nerazzurro
Tempo di mercato e tra le società più attive, al momento anche se solo a livello di voci, l’Inter, complice una ultima stagione al livello delle aspettative minime
Il problema è che la società del Presidente Thohir per comprare, anche a causa di un fair-play finanziario che spesso sembra valere solo per i nostri club, necessità prima di far cassa. Da tempo si sa che l’Inter sarà costretta ad effettuare una cessione importante per dare nuova linfa al mercato ed evitare beghe con le strettoie finanziarie dell’Uefa. L’indiziato principale è proprio Kovacic, dato che bomber Icardi è stato recentemente blindato con la stipula di un contratto nuovo di zecca e anche Samirh Handanovic, un altro dei pochi attuali Nerazzurri in rosa ad avere mercato, sembra sempre più vicino a rimanere dalle parti della Pinetina.
E così, nonostante le tante rassicurazioni di Mancini sulla sua permanenza, giorno dopo giorno il nome del play-maker croato ha iniziato ad affacciarsi nella colonna dei possibili partenti. Il giovane talento è appetito da numerosi club europei, tra i quali Paris-Saint Germain, Borussia Dortmund, Tottenham, Barcellona. In virtù anche del blocco per la prossima sessione di mercato per i Blaugrana, la squadra favorita per assicurarsi le sue prestazioni è attualmente il Liverpool.
Il team allenato da Brendan Rogers a, reduce dal successo, uno dei pochi dell’ultima stagione, registrato con l’ acquisto di un altro ex promesse interista, il brasiliano Coutinho, avrebbepresentato un’offerta di 25 milioni per il centrocampista, molto vicina ai 30 richiesti dalla società di Thohir. Con 22,6 milioni, ai quali bisogna aggiungerne 3 di bonus, Kovacic potrebbe cambiare squadra.
Il diretto interessato non conferma e non smentisce, ma tutto ciò non fa altro che far aumentare la preoccupazione ai tifosi nerazzurri, i quali, ironia della sorte, sono costretti a vedere i cugini rossoneri tornare a fare mercato, con Galliani dato sulle rotte di almeno una mezza dozzina di top-player in giro per l’Europa.
Su Twitter e Facebook è partita l’invasione delle varie pagine con gli hashtag #SaveMateo e #SaveKovacic. Una rivolta simile a quella scoppiata nel mercato di Gennaio 2014, quando la tifoseria si era opposta allo scambio con la Juve tra Guarin e Vucinic. Anche questa volta basterà?