Vacanze senza lieto fine quelle della giovanissima Lavinia Mazzanti, morta in Grecia a causa del ribaltamento di un quod. Quello che doveva essere un bellissimo viaggio premio dopo la maturità, diventa quindi tragedia per lei e tutto il gruppo di compagni di viaggio e la stessa famiglia.
L’incidente è avvenuto sull’isola di Kos, in Grecia, ed ha coinvolto la ragazza ed altri amici che ora solo lievemente feriti. Lavinia è l’unica vittima del ribaltamento avvenuto per le strade scoscese di Kos. Le famiglie di tutti i partecipanti alla vacanza non riescono però a raggiungere la Grecia a causa dell’assenza di voli. Tutti i ragazzi che avevano preso parte a tale vacanza erano appunto allievi di due istituti pisani, il Dini e il Santa Caterina, partiti per festeggiare la maturità in vista di una nuova fase della vita piena di decisioni e novità.
All’aeroporto, dove tutti i familiari cercano di trovare un volo in direzione della Grecia si è recato poi anche il sindaco di Pisa Marco Filippeschi, per dare aiuto e conforto ai suoi concittadini. Nel frattempo, inoltre, anche il prefetto Visconti si è subito mobilitato per aiutare ed assistere le famiglie colpite da tale tragedia. Questi infatti ha subito allertato la 46ma Aerobrigata oltre alla stessa presidenza del Consiglio, in modo da ottenere l’autorizzazione per un volo di Stato che porti tutti i familiari in Grecia.
Si attende quindi la decisione della Presidenza, per un aiuto alle famiglie che dopo una notizia così sconvolgente si vedono anche nella situazione di non poter correre immediatamente dai propria figli a causa della mancanza di voli.
