Uno chef italiano trionfa a ‘MasterChef Israele’: Massimiliano Di Matteo stupisce tutti con una zuppa di cipolle
UNO CHEF ITALIANO VINCE ‘MASTERCHEF ISRAELE’ – Parla italiano l’ultima edizione di ‘MasterChef‘ andata in onda in Israele. Nella puntata finale del format culinario che oramai spopola sulle tv di tutto il mondo, a conquistare il successo è stato uno chef italiano. Massimiliano Di Matteo ha sbaragliato la concorrenza presentando un piatto semplice ma che ha conquistato i giudici del programma. 40enne originario di Pescara, Di Matteo ha partecipato alla versione locale di ‘MasterChef’ dal momento che vive da 18 mesi nel Paese del Medio-Oriente ed è sposato da 13 anni con una donna israeliana. Nella finale del talent show, il cuoco abruzzese ha superato le altre due concorrenti rimaste in gara presentando un piatto davvero singolare: la sua zuppa di cipolle con ‘bottoni’ di formaggio e zafferano gli ha infatti spalancato le porte della vittoria.
IL TRIONFO DELLA CUCINA ITALIANA –
“Mia madre è cresciuta a Roseto degli Abruzzi -ha raccontato un emozionato Di Matteo alla stampa- e, dal momento che vengo da una famiglia contadina, ho imparato i vari segreti della cucina abruzzese”.
Insomma, lo chef rivela che la vittoria è dovuta anche al modo in cui ha presentato in Israele la cucina italiana:
“Da queste parti la conoscono poco: ho cucinato tutte le specialità in cui mia mamma e mia nonna erano insuperabili”,
ha continuato. Tuttavia, dietro al suo successo, c’è anche la sconfinata ammirazione che Di Matteo ha per due grandi nomi della cucina italiana: Davide Scabin e Niko Romito. E proprio un piatto ispirato alla cucina di Romito gli ha permesso di vincere, assurgendo anche agli onori delle cronache italiane. Il 40enne, padre di tre figlie, era comunque già noto: aveva lavorato per ben 17 anni in un locale nell’East Village di New York e, al momento, è il secondo chef italiano ad aggiudicarsi l’ambito titolo all’estero dopo il friulano Luca Manfè, vincitore di ‘MasterChef – USA’ nel 2013.