La leucemia, conosciuta altrimenti come tumore del sangue, è una grave malattia che colpisce le cellule del midollo osseo e sfocia successivamente in una mutazione genetica dei globuli bianchi.
Attualmente la malattia, che colpisce statisticamente circa 2 persone su 100.000, viene curata tramite cure chemioterapiche e/o tramite “trasfusione” di midollo osseo da donatori compatibili.
Una ricerca condotta da un’equipe di scienziati provenienti da tutto il mondo e pubblicata sulla rivista Nature, ha evidenziato che la somministrazione di farmaci anti diabetici (il principio attivo si chiama pioglitazone) ha portato, dopo circa un anno, a vistosi miglioramenti di salute su oltre il 50% dei pazienti sottoposti alla cura. Il campione di casi analizzati è stato di 24 persone affette da leucemia mieloide cronica. Inoltre, su 3 persone (vale a dire il 12,5% del totale) alle quali è stato fornito il principio attivo citato in precedenza, che aumenta la sensibilità all’insulina nei tessuti umani, la malattia non si è ripresentata nei 5 anni successivi alla cura.
Il campione sul quale è stata effettuata la ricerca è ancora troppo esiguo per poter trarre conclusioni ottimistiche e di vittoria sulla malattia, ma è comunque un ottimo segnale. Ulteriori approfondimenti saranno quindi fatti anche per appurare se la somministrazione di farmaci anti diabetici può portare alla cura di tumori simili.