Questa sera, mercoledì 30 settembre, alle ore 19.00 si affronteranno, allo Stadio Olimpico di Roma, Lazio e St.Etienne, in una partita valida per la seconda giornata di Europa League. Entrambe fanno parte del girone G, un raggruppamento estremamente equilibrato, con quattro squadre (oltre alle due citate si aggiungono FC Dnipro e Rosenborg) che hanno terminato la prima giornata ad un punto. In particolare, i Capitolini si sono fatti raggiungere nell’ultimo minuto di recupero nella partita disputata in trasferta sul campo degli Ucraini.
La squadra di Pioli arriva da due vittorie ottenute in campionato in una settimana, l’ultima delle quali contro il Verona in rimonta. Il morale è tornato alto, con la sconfitta rimediata a Napoli (un sonoro 5 a 0) che appare ormai come un ricordo lontano.
Una Lazio che con questo match festeggia il 50esimo incontro in Europa League ( considerando le precedenti Coppa delle Fiere e Coppa Uefa), nessuno dei quali l’ha ha mai visto incrociare il St.Etienne.
Se le due squadre non si sono mai affrontate, la squadra di Lotito ha già disputato 14 incontri contro compagini francesi nel corso della sua storia. Il bilancio, però, non è molto favorevole alla squadra italiana; ha ottenuto, infatti, 5 vittorie e 3 pareggi a fronte di 6 sconfitte. La situazione è opposta se si valutano solamente le partite disputate in Italia. In questo caso, infatti, le vittorie sono 3, con 2 pareggi e 2 sconfitte.
Per quanto riguarda il bilancio in Europa, lgli Aquilotti hanno siglato solamente una rete nelle ultime 3 partite giocate, con un bilancio di una vittoria, un pareggio e una sconfitta. È importante sottolineare, però, comenelle ultime tre edizioni disputate, i Biancocelesti siano sempre riusciti ad arrivare a qualificarsi dopo la fase a gironi
Deve essere, inoltre, ricordato come il St.Etienne non sia mai riuscito a segnare una rete nel nostro Paese. Nelle sfide che l’hanno vista protagonista contro squadre italiane, la formazione francese ha ottenuto solo una vittoria.
Dalle indicazioni emerse nelle ultime ore, sembra che Pioli sia intenzionato ad operare del turnover, seppur limitato. In particolare, dovrebbe essere concesso un turno di riposo a Marchetti, il cui posto è destinato ad essere preso da Berisha. Anche Parolo dovrebbe poter rifiatare, sostituito da Cataldi oppure da Onazi.
Atteso l’esordio sulla trequarti di Ravel Morrison, anche se il talentuoso e bizzoso Inglese, sinora oggetto misterioso, resta ancora in ballottaggio con Mauri
In attacco è sicuro di partire dal primo minuto Keita, mentre potrebbe esserci un ballottaggio tra Kishna e Felipe Anderson per un posto al suo fianco.
Al termine della rifinitura eseguita all’interno del centro sportivo, e non allo Stadio Olimpico, il Mister laziale ha confermato la presenza di Berisha nel corso della conferenza stampa. La seduta ha visto i Biancocelesti praticare esercizi atletici, seguiti da una parte dedicata alla tattica.
Ipotizzando una formazione, facile immaginare che Pioli si affidi probabilmente ad un 4-2-3-1, con Berisha in porta, Basta, Mauricio, Hoedt e Radu in difesa, Onazi e Cataldi a centrocampo, Felipe Anderson, Morrison e Milinkovic-Savic sulla trequarti e Keita come unica punta.
Tra gli indisponibili rimangono De Vrij, Klose e Candreva.
Una curiosità su Keita, che per la Lazio rappresenta quasi un talismano in Coppa. Nelle 19 partite disputate dal calciatore, sia in Coppa Italia che a livello europeo (considerando Champions League ed Europa League), è riuscito già a segnare 5 gol in 19 partite.
Per quello che concerne il St.Etienne, la squadra di Galtier scenderà in campo con un 4-3-3. A difendere i pali sarà Ruffier, con una linea difensiva composta da Clerc, Perrin, Clement e Assou-Ekotto; a centrocampo spazio a Sall, Lemoine ed Esysseric. Le tre punte saranno Beric, Roux e Monnet-Pacquet.
Nessun problema di formazione per una formazione transalpina che è reduce da un inizio di stagione altamente positivo come dimostra la seconda piazza che occupa in Ligue 1, frutto di 5 vittorie, un pareggio e due sconfitte in 8 gare, a soli 4 punti dal Psg e davanti a formazioni ben più quotate quali Lione, Monaco o Marsiglia. Undici le reti realizzate in campionato, con Perrin quale miglior marcatore con 3 reti. In Europa League, invece, il pareggio casalingo acciuffato in extremis con il Rosenborg, grazie alle reti di Roux e Beric, che non consente a Le Verts di lasciare molti altri punti per strada.
Oltre al citato capitano Perrin, non mancano le individualità di buon livello nella squadra allenata da Christophe Galtier, si pensi, ad esempio all’estremo Ruffier inseguito dallo stesso Garcia in fase di mercato, al difensore camerunense Assou-Ekotto reduce da ben 7 stagioni in Premier con la maglia di Tottenham e Qpr, all’esterno Clerc in passato seguito anche dalla Juventus; in mezzo al campo da seguire il senegalese Sall o l’esperto Lemoine, mentre in avanti un terzetto di tutto rispetto con Roux, Monnet-Paquet e il giovane sloveno Beric, sul taccuino nella stagioni passate anche di Napoli e Inter e autore di 31 reti nelle 43 partite con il Rapid Vienna.
Diretta tv: ore 19.00 Sky Sport 1 e Sky Calcio 1
