E’ di 17 morti e 4 dispersi il bilancio provvisorio dell’alluvione che, ieri, ha colpito la Costa Azzurra a causa della piogge torrenziali che si sono abbattute sulla zona costiera francese. Anche il numero degli sfollati è impressionante, circa cinquemila gli abitanti della zona che hanno dovuto lasciare le proprie case, una prima stima dei danni parla di decine di milioni di euro.
Nel caos creato dalle condizioni atmosferiche erano rimasti intrappolati anche 2500 italiani che si trovavano a bordo dei treni Unitalsi, di ritorno da un pellegrinaggio a Lourdes. Dopo essere stati bloccati per ore, i 5 “treni bianchi”, hanno potuto far rientro in Italia ed ora sono in viaggio per raggiungere le destinazioni previste.
Il sindaco di Mandelieu-la-Napoule, Henry Leroy, ha parlato di una Apocalisse, sottolineando di non aver mai visto in precedenza una cosa simile. Il suo comune è stato uno di quelli maggiormente colpiti dall’alluvione. A causare i maggiori danni è stata soprattutto la grande intensità delle piogge che in tre ore, dalle 19 alle 22.00 di sabato hanno scaricato 180 mm di acqua su Cannes, 159 mm su Mandelieu-la-Napoule e 100 mm su Valbonne.
Sul luogo dell’alluvione si è recato anche il Presidente della Repubblica che ieri ha annunciato per la regione colpita lo stato di “calamità naturale”. Hollande, dopo aver ringraziato tutti quanti si sono dati da fare per i soccorsi alle popolazioni colpite, ha fatto anche le condoglianze ai parenti delle vittime ed ha approfittato dell’occasione per chiedere che venga subito rafforzata la lotta contri i cambiamenti climatici, auspicando delle decisioni in tal senso durante la Conferenza sul clima che si terrà nella capitale francese nel prossimo mese di novembre. A Blot, paese che si trova vicino ad Antibes ci sono state tre vittime, annegate in un centro per anziani, e nelle vicinanze di Cannes una donna è stata rinvenuta cadavere all’interno di un parcheggio. Problemi anche a Nizza con un blackout che ha colpito l’aeroporto con circa 500 passeggeri che sono rimasti bloccati nei terminal. Altri tre morti a Vallauris-Golfe-Juan dentro un’automobile che è stata sommersa dalle acque mentre si trovava in un piccolo tunnel.