Bulgaria: Polizia spara ai migranti, ucciso un Afgano che stava cercando di varcare la frontiera
Gli agenti di frontiera bulgari hanno sparato ad un gruppo di migranti che cercava di attraversare la frontiera tra Turchia e Bulgaria, causando la morte di un migrante afgano, che si trovava in un gruppo costituito da 48 persone, che, secondo quanto è stato riferito da una radio locale, erano armati.
Secondo le prime notizie la Polizia avrebbe intimato ai migranti di tornare indietro, ottenendo un rifiuto. Il migrante afgano non sarebbe morto sul colpo, ma mentre veniva trasportato in ospedale. Le notizie sono frammentarie ed ancora non è stato chiarito se il migrante morto sia stato colpito direttamente oppure da un proiettile di rimbalzo dopo che le guardie di frontiera avevano sparato in aria. Si tratta del primo incidente di una certa gravità che si registra in Bulgaria, paese che non fa parte degli accordi di Schengen, e, soprattutto del primo caso di uccisione di un migrante mentre sta cercando di entrare nel vecchi continente
Boyko Borisov, il premier bulgaro, che si trovava a Bruxelles per prendere parte al vertice della Unione Europea, ha fatto immediatamente rientro in Bulgaria.
La notizia di questa uccisione è stata riferita anche da molti siti internazionali, che non hanno però fornito notizie precise, e qualcuno ha situato l’episodio al confine con la Grecia. Dell’episodio ha parlato anche Donald Tusk, presidente del Consiglio della UE, il quale ha ricordato come la Bulgaria abbia il pieno sostegno di tutta la UE e che la stessa Unione Europea, pone come priorità assoluta la protezione delle frontiere degli Stati che ne fanno parte. Nella riunione del Consiglio della UE si stava proprio discutendo del problema dell’immigrazione.
Per cercare di porre rimedio al problema il Consiglio della Unione Europea sta anche tentando di stilare un accordo con la Turchia, che comprenda la liberalizzazione dei visti, in cambio di un impegno delle autorità di Ankara a contrastare più efficacemente sul suo territorio il flusso dei migranti. .
