Musica

Rocco Hunt torna il 23 ottobre con ‘SignorHunt’: ‘Il disco rappresenta bene tutte le mie sfaccettature’

ARRIVA ‘SIGNORHUNT’ – Dopo l’album d’esodio (‘Poeta urbano’) e il disco successivo del 2014 che l’ha fatto balzare agli onori delle cronache nostrane, Rocco Pagliarulo (nome di battesimo di Rocco Hunt) si appresta a pubblicare la terza raccolta di inediti della sua carriera. Arriverà infatti in tutti i negozi il prossimo 23 ottobre ‘SignorHunt’, la nuova fatica discografica del 21enne rapper originario di Salerno: tra collaborazioni prestigiose e contaminazioni con altri generi musicali, il disco di Hunt riannoda le fila del discorso avviato col precedente lavoro, tra denuncia sociale e l’utilizzo del dialetto campano nella classica struttura metrica del rap. ‘Ho fatto il disco che volevo -ha spiegato il ragazzo durante la presentazione alla stampa- e che, più degli altri, rappresenta tutte le mie sfaccettature.

LA GENESI DEL DISCO‘SignorHunt’ conterrà 16 brani inediti e si avvarrà anche del ‘featuring’ di alcuni nomi della musica italiana, a partire da J-Ax e Gué Pequeno fino ad arrivare ad artisti apparentemente lontani dal mondo del ‘pop rap‘ quali Mario Biondi, Enzo Avitabile e Neffa. I motivi di questa sorta di ‘contaminazione’ li ha spiegati lo stesso Rocco Hunt: ‘Ho voluto fare qualcosa di diverso: il rap oggi è nei programmi tv, nei talent show. Praticamente ovunque: rischiamo una saturazione’. L’ultimo lp, tuttavia, riproporrà alcuni dei temi cari all’artista salernitano, a partire dalla difesa dei diritti del territorio da cui proviene e delle persone che lo abitano: ‘Rappresento la mia gente: per questo non ho rinunciato al dialetto. Voglio denunciare ma senza mai inneggiare allo scontro: preferisco la leggerezza’, ha spiegato il rapper. E, a proposito delle collaborazioni presenti nell’album, Hunt ha spiegato di averle curate personalmente: ‘La mia idea era quella di una ricerca proiettata verso il passato ma che mi aiutasse a rinnovare il mio sound: e tutti gli artisti che ho contattato mi hanno dato la loro disponibilità a lavorare assieme’.

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