Terzo turno di Europa League per la Fiorentina con partita al Franchi alle 19.00 contro i polacchi del Lech Poznan.
Sulla carta i viola di Paulo Sousa non dovrebbero avere problemi contro una formazione che si trova all’ultimo posto sia nel girone di Europa League che nel suo campionato, ma l’allenatore viola ha comunque ammonito i suoi a non sottovalutare l’impegno, ed a cercare di risolvere in fretta la partita pensando anche che domenica prossima in campionato, sullo stesso terreno di gioco arriverà la Roma per un match di grande importanza per la testa della classifica.
La formazione ospite ha raggranellato solo 6 punti nelle 12 gare disputate nel suo campionato, e non sembra possedere le doti per impensierire i Viola, che dal canto loro approfitteranno di questo match per un turnover abbastanza sostanzioso.
Da quanto si è potuto intuire dalle parole della vigilia di Paulo Sousa, dovrebbe tornare in campo fin dall’inizio Giuseppe Rossi, che era stato titolare anche nella precedente gara di Europa League in Portogallo, segnando la quarta rete della Fiorentina. Pepito è in crescendo di condizione e sarà schierato a fianco di Babacar, con il croato Kalinic che si prenderà così un turno di riposo. Rientro sicuro tra i titolari anche per Pasqual che sostituisce Marcos Alonso. Lo Spagnolo è stato vittima di un leggero infortunio e Paulo Sousa preferisce non rischiarlo per averlo in piena efficienza in campionato. Contro il Lech Poznan sconterà la seconda giornata di squalifica Gonzalo Rodriguez, ed il suo posto sarà preso da Roncaglia, che dovrebbe comporre la linea difensiva insieme a Tomovic ed Astori. Avvicendamento anche tra i pali con il romeno Tatarusanu che lascia il posto a Sepe, con l’ex estremo empolese che sembra trovare impiego ormai solo nei match di coppa.
Completamente nuovo anche il centrocampo con Rebic che prende il posto di Blaszczykowski, mentre al centro giocheranno Verdù, Mati Fernandez e Mario Suarez.
Il Lech Poznan, nonostante il non felice momento sarà seguito nella trasferta fiorentina da un migliaio di tifosi che avranno così l’occasione di poter incitare i loro beniamini, visto che non potranno farlo nella gara di ritorno che si giocherà il prossimo 5 Novembre. La Uefa ha, infatti, punito la società polacca con la squalifica del campo a causa dei cori razzisti che i tifosi avevano urlato in altre precedenti trasferte europee. La formazione allenata da Jan Urban affronterà quella di Paulo Sousa schierandosi con il 4-2-3-1. In porta gioca Buric, nella difesa a quattro il gambiano Ceesay occupa la fascia destra, con lo scozzese ex Qpr Barry Douglas a presiedere quella opposta, mentre la coppia centrale è formata da Kaminski e l’ungherese Kadar. Davanti alla difesa i due mediani sono Tralka e l’altro magiaro Lovrencsics, con Jevtic, Tetteh e Gajos a supportare l’unico attaccante, Hamalainen ( per lui 37 le presenze nella nazionale finlandese e 9 reti) che è anche l’uomo di maggiore classe della formazione del Lech, insieme al giovanissimo attaccante svizzero Jevtić, sempre prolifico con le selezioni rossocrociate giovanili.
Nel prepartita Sousa ha cercato di concentrare l’attenzione solo sullo scontro di Europa League, lasciando da parte il prossimo incontro di campionato con i Giallorossi. L’allenatore viola ha detto che è necessario vincere contro i Polacchi per continuare la marcia verso la qualificazione per aumentare l’autostima.
Per quanto riguarda l’impiego di Rossi, che tutta Firenze sta aspettando dopo gli infortuni che hanno segnato le sue ultime due stagioni, l’ex play-maker bianconero ai tempi di Lippi, si è detto molto sicuro che tornerà i suoi livelli, ma che è necessario avere pazienza. Con lui anche Babacar è alla ricerca del goal per mettere in crisi le scelte del tecnico che finora ha preferito puntare su Kalinic.
Il reparto offensivo comunque gode di una certa abbondanza vista anche la presenza di Bernardeschi ed Ilicic e quindi starà al tecnico portoghese effettuare le giuste scelte ad ogni turno.
L’arbitro dell’incontro sarà il lituano Mazeika, che non ha precedenti nè con la Fiorentina nè con il Lech Poznan. Per quanto riguarda gli incroci con formazioni italiane, ha arbitrato 2 volte partite della nazionale azzurra under 19.
L’incontro di Europa League è il primo ufficiale tra le due società, mentre per iViola c’è stata una precedente esperienza con una formazione polacca nel turno preliminare della Champions League della stagione 1999 / 2000 quando sulla panchina viola sedeva Giovanni Trapattoni. In quel caso l’avversario fu il Widzew Lodz e la Fiorentina vinse entrambi gli incontri, a Firenze per 3 – 1 ed in trasferta per 2 – 0. Al Franchi le reti furono di Adani, Rui Costa e Cois con quest’ultimo che si ripetè anche a Lodz insieme ad Enrico Chiesa.
Per quanto riguarda i Polacchi sono 4 i precedenti con formazioni italiane, terminati con 3 pareggi ed una sola sconfitta. Due le gare giocate contro l’Udinese, nell’ambito della Coppa Uefa 2008 / 2009 con un pareggio casalingo per 2 – 2 ed una sconfitta 2 – 1 al Friuli che ne causò l’eliminazione; altre due le gare contro la Juventus, nella fase e gironi dell’Europa League nella stagione 2010 / 2011. Entrambe le gare terminarono in pareggio, 3 – 3 a Torino ed 1 – 1 in Polonia.
Diretta tv: ore 19.00 Sky Sport 1 e Sky Calcio 1 (per gli abbonati Sky match visibile con Sky Go anche su pc, tablet e smartphone)