America, il Paese dei diritti (negati). Poliziotto malmena ragazza afro-americana a scuola (video)

Una classe di alunni allibiti e un professore impotente hanno dovuto assistere ad un altro episodio di comportamento scorretto ed eccessivo da parte di un membro della Polizia americana.

Evidentemente nessuno intende generalizzare su agenti che, come in Italia anche in America, quotidianamente rischiano la vita  e offrono la propria professionalità a vantaggio della sicurezza collettiva, ma è sotto gli occhi di tutti come, questi ultimi mesi, abbiano raccontato di vicende oltreoceano caratterizzate da una brutalità e mancanza di rispetto dei più elementari diritti individuali difficili da commentare,
Questa volta il fatto è ancora più grave perché è avvenuto all’interno di un edificio scolastico, luogo che di per sè dovrebbe garantire la sicurezza ad ogni ragazzo.

La vicenda si è svolta nello stato della South Carolina all’interno della “Spring Valley High School“ di Columbia. Nel video, ripreso dallo smartphone di uno studente che si trovava in aula, si vede chiaramente un poliziotto avvicinarsi ad una ragazza per compiere un arresto.
Il rappresentante delle forze dell’ordine chiede alla studentessa di seguirlo per il fermo, lei si rifiuta ma non tenta di scappare e per tutta risposta viene immediatamente presa per il collo, scaraventata a terra con molta violenza e trascinata con insistenza.
Tutti i compagni di classe e l’insegnante osservano senza poter far nulla la scena in un clima di paura e terrore assolutamente non consono ad un luogo adibito all’istruzione delle generazioni future.

Un altro episodio, l’ennesimo, che getta ancora benzina su una polemica infinita e inasprisce i rapporti tra la comunità afroamericana e la polizia degli Stati Uniti.