Serie A 10° giornata : solito Eder, ma l’Empoli costringe all’1-1 la Samp. Cronaca

Sampdoria e Empoli si affrontano nel posticipo della 10° giornata di campionato. Le due squadre arrivano alla sfida con la consapevolezza di giocare un ottimo calcio. Gli schemi delle due squadre sono ariosi, veloci e si poggiano sui collaudati meccanismi, trasmessi dai rispettivi allenatori. Blucerchiati fortissimi in casa, dove hanno collezionato buona parte dei 14 punti che hanno in classifica, Toscani reduci della bella vittoria contro il Genoa.
Schemi speculari per le due squadre, che puntano ambedue su tattiche molto aggressive, fiducia tra i Liguri per il “sempreverde” Cassano, nelle file dell’Empoli Saponara agirà da regista, dietro Pucciarelli e Maccarone.

Partita che inizia con ritmi molto alti, le due squadre non si risparmiano con continui capovolgimenti di fronte. L’impostazione tattica della partita è molto chiara, con un pressing portato molto alto da entrambi i team, cosa che velocizza ancor di più il gioco.

2° minuto, goal annullato alla Samp, per evidente fuorigioco di Eder. L’attaccante brasiliano insacca nuovamente al 12,° ma anche questa volta il guardalinee alza la bandierina prima del goal, per segnalare una posizione di “off side”.
15° e prima vera occasione per i padroni di casa, Carbonero, imbeccato splendidamente da un Fantantonio che gioca da fermo o quasi ma non ha perso la sensibilità di tocco, con l’ex Cesenate che da buona posizione lascia partire un destro potente ma troppo angolato, il pallone si infrange sulle reti esterne.
30°, altro goal annullato ai padroni di casa per fuorigioco, la linea dei Toscani non ha paura ad alzarsi, e a lasciare gli attaccanti liguri in posizione irregolare,
45°, prima vera occasione della squadra ospite, Saponara libera ottimamente Zielinski, che non riesce, nonostante l’ottima posizione, a dare forza alla sfera, Viviano blocca senza nessun problema.

Squadre negli spogliatoi, gara intensa e bella, ma poche (se si escludono i 3 goal in fuorigioco) le vere occasioni per segnare.

Al ritorno in campo, continua la supremazia territoriale dei Blucerchiati, con Cassano in giornata di grazia. La partita si trascina con una buona intensità, ma i portieri sono chiamati in causa solamente su qualche traversone per nulla pericoloso.
Lampo Empoli al 56° e goal per gli ospiti, Pucciarelli viene pescato in area da Saponara, l’attaccante toscano è bravo a girarsi, e a piazzare un imparabile tiro sotto l’incrocio dei pali.
La squadra di Zenga non ci sta e si riversa in avanti, e al 67° riesce ad agguantare un meritato pareggio, Eder viene smarcato da un bel lancio di Fernando, e con un diagonale perfetto batte un incolpevole Skorupski.
Il pareggio non spegne le velleità dei Blucerchiati che continuano a spingere sull’acceleratore, riuscendo a costruire due buone azioni, finalizzate rispettivamente da Correa (82°) e Muriel (87°).
Partita che si chiude virtualmente al 88° con l’espulsione di Diousse, i toscani in inferiorità numerica chiudono gli spazi e si rintanano nella loro metà campo, rendendo di fatti sterili gli attacchi dei padroni di casa.

Dopo 5 minuti di recupero il direttore di gara, Cervellara, manda tutti negli spogliatoi. Il match si chiude con un pareggio che forse sta un po’ stretto ai padroni di casa, che salgono al 9° posto, appaiando il Torino, per la squadra di Giampaolo, striscia positiva che permette di raggiungere quota 11, a ben 5 punti da Bologna e +6 su Carpi e Verona.