Arriva sul mercato Priv, il primo BlackBerry dotato di sistema operativo Android

Dopo aver perso la leadership nel segmento dei sistemi operativi per smartphone a favore di Android, iOS di Apple e anche di Tizen, sviluppato da Samsung, l’operazione con cui BlackBerry lancia il suo nuovo modello rappresenta un ‘punto di non ritorno’. L’azienda canadese ha infatti deciso di abbandonare il proprio sistema operativo ‘home made’ e di montare Android sul BlackBerry ‘Priv’: tuttavia, come spiegato alcune settimane da John Chen, amministratore delegato di BlackBerry, si tratta anche di una scommessa dal momento che, in caso di un eventuale ‘flop’ tra gli acquirenti, ‘la società potrebbe anche valutare la possibilità di ritirarsi definitivamente dal mercato degli smartphone’.

Passando alle specifiche tecniche del ‘Priv’, balza subito all’occhio la presenza della tastiera fisica ‘QWERTY’ a scomparsa grazie alla presenza di uno ‘slider’. La scelta potrebbe avere successo tra i puristi, anche se va in controtendenza rispetto ai modelli della concorrenza. Il BlackBerry ‘Priv’ è dotato inoltre di uno schermo touchscreen da 5,4 pollici mentre la memoria RAM è di 3 GB. Dai primi test, realizzati da siti di settore e riviste specializzate, il ‘Priv’ ha mostrato una discreta autonomia a livello di batteria e un’apparente fluidità anche nell’utilizzo dell’interfaccia. Dal punto di vista del software, una delle ‘feature’ su cui l’azienda punta maggiormente è un modulo crittografico che consentirà di proteggere la propria privacy e di evitare eventuali ‘intromissioni’ nel kernel dello smartphone.

Infine, è stato anche svelato il prezzo di lancio: il prezzo indicato (780 euro) è quello stabilito per la Germania e per l’Italia anche se, al momento, si può prenotare il ‘Priv’ su Amazon al prezzo di 899 euro: secondo alcuni esperti, tuttavia, si tratta di un costo indicativo che scenderà inevitabilmente e potrebbe anche essere inferiore a quello ufficiale.