Un allarme bomba, comunicato tramite una telefonata anonima, ha costretto le autorità americane a deviare due voli dell’Air France che erano partiti da Los Angeles e Washington, con destinazione Parigi. L’aereo partito dalla California, un Airbus A 380, volo AF 65, aveva a bordo circa 400 persone e dopo l’allarme è stato fatto atterrare nell’aeroporto di Salt Lake City ed immediatamente evacuato. L’aereo si trova ora ad una distanza di sicurezza dalle costruzioni del terminal e viene sottoposto a controlli accurati. Controlli che sono in corso anche sul secondo velivolo, decollato dall’aeroporto Dulles della capitale americana, ed atterrato ad Halifax. La telefonata è arrivata dopo il decollo dei due aerei, e dato il momento di massima allerta seguito agli attentati di Parigi, è stato immediatamente predisposto l’atterraggio.
La notizia della duplice deviazione è stata confermata anche dall’Air France, che ha inoltre comunicato che le indagini per scoprire la provenienza della telefonata anonima sono portate avanti dall’Fbi. Oltre all’ispezione dei due aerei, si stanno eseguendo anche quelle dei bagagli e di tutti i passeggeri. Le misure di sicurezza riguardanti i voli aerei in generale e soprattutto quelli dell’Air France sono state notevolmente aumentate, ma l’attuale clima di paura che sta prendendo piede tra tutte le popolazioni potrebbe portare a cancellazioni di voli e di altre attività da parte dei cittadini.