Maria Fuentes ha cambiato la sua identità per potersi vendicare della sua famiglia, in particolare di chi ha organizzato il suo sequestro e l’ha condannata ad anni di soprusi e violenze.
Ora è Mercedes Dantes, una donna forte, determinata, che non ha paura di scoprire tutta la verità e di affrontare i suoi nemici.
La prima puntata della seconda stagione di “Senza Identità” comincia ancora una volta con una serie di flash back che riguardano la vita di Maria negli ultimi 12 anni.
Maria una volta tornata in Spagna incontra di nuovo Pablo, l’informatico che nella prima stagione l’ha aiutata nelle ricerche.
La ragazza gli racconta i terribili avvenimenti che hanno segnato la sua vita dopo il sequestro: prima in mano ai rapitori cinesi costretta a prostituirsi, poi il lunghissimo periodo in carcere nella Repubblica Popolare Cinese.
Dopo aver ascoltato il racconto, Pablo, nonostante abbia totalmente cambiato la sua vita, decide di aiutarla.
Insieme organizzano un piano per rendere possibile la vendetta: Maria torna in Cina e telefona dall’ambasciata per far arrivare alla famiglia la notizia del suo ritrovamento.
La notizia che Maria è ancora viva arriva proprio durante la festa di fidanzamento di Juan, il suo ex compagno.
Il ragazzo che, nella prima serie, avevamo conosciuto come un giovane avvocato leale e determinato, ora è il braccio destro di Enrique, il perfido zio di Maria.
Juan ora è fidanzato con Elena, la figlia della presidentessa della casa farmaceutica con cui Enrique svolge i suoi loschi traffici.
Ma Maria conosce bene il vissuto di tutti i suoi parenti. Anche per i genitori è tutto cambiato: Francisco ha lasciato Luisa per andare a vivere con un’altra donna da cui ha avuto un’altra figlia. Tuttavia decidono di tornare a vivere insieme proprio in occasione del ritorno di Maria.
La ragazza arriva all’aereoporto di Madrid e, dopo aver finto un mancamento, saluta i suoi cari.
In particolare abbraccia proprio lo zio Enrique dopo averlo intensamente fissato negli occhi. Quale sarà la vendetta di Maria?