Grande Fratello 14, Kevin Ishebabi critica Federica Lepanto: “La sua vittoria non è meritata”
CRITICHE ALLA VITTORIA DI FEDERICA LEPANTO – Giovedì scorso si è chiusa una delle edizioni più controverse ma anche più seguite del Grande Fratello e la vittoria di Federica Lepanto, concorrente molto amata dai telespettatori e anche dal pubblico dei social network, ha scatenato le prime polemiche. A dispetto di quanto molti pensavano, l’affermazione della 22enne originaria di Salerno nella quattordicesima edizione del reality show non ha messo tutti d’accordo. A sollevare i primi dubbi sul trionfo di Federica è stato proprio uno dei cinque ragazzi che sono approdati alla finalissima: a distanza di qualche giorno, Kevin Ishebabi ha infatti attaccato la ragazza, sostenendo che, a suo avviso, “è eccessivo parlare di affermazione meritata: credo sia un parolone”.
PARLA KEVIN ISHEBABI – Secondo Kevin, infatti, “avrebbero meritato maggiormente altri concorrenti che, nel corso delle varie settimane, si sono messi in mostra più di Federica”. Il 23enne modello padovano ha poi rincarato la dose, aggiungendo anche che, nonostante il bel percorso compiuto nel reality show, la Lepanto abbia “lasciato poco” all’interno della Casa, ma questo non è stato affatto percepito dal pubblico. Non è infatti un mistero che Federica abbia goduto del notevole sostegno della cosiddetta #ArmataLepanto che, specialmente sui social network, ha dato vita a un vero e proprio “battage” mediatico per spingere la propria beniamina verso la vittoria, influenzando anche i dati emersi al televoto.
Insomma, a parere di Kevin, il vincitore sarebbe dovuto essere uno tra Alessandro Calabrese, Domenico Manfredi e Simone Nicastri, il concorrente sconfitto nel ballottaggio finale e che era indicato nei pronostici della vigilia come uno dei maggiori accreditati al successo. Per supportare la sua tesi, Ishebabi ha infine ricordato anche le innumerevoli volte in cui Federica è finita in nomination, venendo però puntualmente salvata dalla valanga di voti del cosiddetto “popolo del web”.