Le notizie di cronaca che riguardano Cupertino e la Apple generalmente riguardano il lancio di nuovi device, oppure qualche conferenza stampa od annuncio da parte dell’azienda americana. In questo caso si tratta invece di cronaca nera.
Nella sala conferenze del quartier generale dell’azienda infatti, è stato rinvenuto un cadavere, accanto al quale c’era una pistola, e che presentava delle ferite alla testa.
Le notizie sono ancora frammentarie e la polizia e la stessa Apple non hanno rivelato né l’identità, né il sesso e l’età della vittima. Si conosce però la sua nazionalità: ispanica. Secondo le informazioni che sono state diffuse, verso le 8.35 del mattino di ieri, al numero dell’emergenza è arrivata una chiamata che avvisava della presenza del cadavere. Dalla polizia di Santa Clara, che indaga sul fatto per ricostruire le modalità dell’accaduto, è stato comunicato che si tratta di un caso isolato, e che al momento non si riscontra il coinvolgimento di nessuna altra persona che si trova nel “campus” e che non ci sono altri feriti.
L’azienda americana si è limitata ad una dichiarazione nella quale si dichiara “sconvolta”, per la scomparsa del proprio dipendente, definito giovane e talentuoso, e si dice pronta a fornire alla polizia tutte le informazioni possibili per la risoluzione del caso.
L’ipotesi che al momento si è fatta strada è quella di un suicidio, ma le indagini stanno proseguendo per escludere tutte le altre possibilità. La notizia era stata “twittata” da due reporter, Maureen Naylor, che lavora per la stazione televisiva KTVU, e Matt Keller, di ABC7, dopo che le auto dello sceriffo erano giunte sul posto per le indagini. Secondo indiscrezioni pubblicate sempre da Keller, la vittima sarebbe di sesso maschile.