Cronaca

Trema la terra in Liguria: sisma di magnitudo 4.0 in provincia di La Spezia

Una scossa di terremoto ha colpito nella giornata di ieri la provincia di La Spezia. Alle 16:38 l’INGV ha registrato un sisma di magnitudo 4.0 della scala Richter; epicentro situato a nord est del capoluogo, precisamente a Santo Stefano di Magra, a ben nove chilometri di profondità. La scossa è stata avvertita anche fuori regione: coinvolte anche le province di Pisa e di Massa Carrara oltre a parte dell’Emilia Romagna. Altre due scosse di minore intensità, 1.2 ed 1.9 gradi della scala Richter, sono state avvertite alle 16.45 ed alle 17.

Scene di panico si sono registrate soprattutto nelle scuole della Liguria, sia a La Spezia che nelle zone limitrofe. In molti casi sono state sospese le attività: in particolare in una scuola media di La Spezia sono stati interrotte le prove orali mentre a Santo Stefano una classe è fuggita dall’edificio durante la seconda prova della maturità. L’episodio più curioso è accaduto a Bolano: all’interno della scuola media locale erano in corso gli orali quando gli alunni sono stati costretti alla fuga. Smaltita la paura, però, studenti e docenti hanno deciso di continuare la prova all’aperto, nei giardinetti comunali.

Paura anche per i sindaci del Parco di Montemarcello, in riunione a Sarzana, a dieci chilometri dall’epicentro del sisma: anche per loro, dopo i primi attimi di panico, la fuga in strada. Alcune scuole ed alcuni uffici pubblici rimarranno chiusi anche nelle giornate di Venerdì e Sabato, sia nella provincia di La Spezia che in quella di Carrara. La Protezione Civile non ha registrato, almeno per ora, danni di grossa entità; tuttavia sarà necessaria un’accurata verifica strutturale per scongiurare l’eventuale formazione di crepe.

Le conseguenze più gravi, però, sono state quelle sulla circolazione ferroviaria. Per motivi di sicurezza, infatti, è stata interrotta la tratta che collega La Spezia a Sarzana, snodo fondamentale della linea tra Genova e Livorno. Questo ha causato lo stop dei treni, con pesanti ripercussioni fino al capoluogo ligure e molti passeggeri dirottati sugli autobus. Solo in serata la linea è stata riaperta parzialmente, permettendo di viaggiare su un solo binario; molti convogli, comunque, hanno accumulato ritardi superiori alle due ore e mezza.