Continua il terribile sciame sismico che sta mettendo in ginocchio Umbria e Abruzzo: anche questa notte la terra ha tremato a causa di oltre mille scosse di terremoto, la più forte registrata intorno all’ 1.35 con una magnitudo 4.8 nella provincia di Macerata e percepita anche in alcune zone di Roma. Le scosse sono state avvertite in tutte le aree già pesantemente colpite dai terremoti di fine agosto e fine ottobre, con moltissime persone che hanno deciso di abbandonare le proprie abitazioni e trascorrere la notte in automobile.
Stando a quanto riferito dalla Protezione Civile attiva sul territorio, al momento non sono comparse segnalazioni di nuovi crolli o particolari situazioni d’emergenza, anche se l’allerta resta alta in territori già pesantemente provati dalle scosse sismiche. Nella giornata di ieri l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia aveva registrato una forte scossa di magnitudo 3.3 davanti alla costa marchigiana tra Ancona e Macerata.
Il quadro della situazione si fa sempre più complicato, con scuole ed edifici pubblici e privati sempre meno agibili e danni economici che crescono giorno dopo giorno, così come la paura. Gli abitanti del luogo ancora in attesa delle tende della Protezione Civile, trascorrono la notte in auto o in rifugi di fortuna.
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[…] di Caldarola, tra l’altro, risulta essere uno di quelli maggiormente colpiti dal devastante terremoto verificatosi tra la fine di ottobre e i primi giorni di novembre del 2016. Anche per questo motivo, […]