STRAGE AL MERCATINO DI NATALE – Dopo alcuni mesi di relativa tranquillità, la Germania ripiomba nell’incubo-attentato e questa volta deve fare i conti con un fatto di sangue molto simile a quello avvenuto a Nizza la scorsa estate lungo la Promenade des Anglais. Nella serata di ieri, infatti, un tir si è diretto a gran velocità sulla folla presente a Breitscheidplatz, uno dei luoghi in cui a Berlino si tengono, a ridosso del Natale, i tradizionali mercatini: il conducente dell’autoarticolato ha travolto, nella sua corsa, diverse persone e devastato alcuni degli stand situati sul lungo viale del Kurfürstendamm.
Al momento, le forze dell’ordine tedesche parlano di un bilancio di 12 vittime e 48 feriti: per quanto riguarda invece l’attentatore, si tratterebbe di un uomo di nazionalità afghana o pachistana che, dopo il massacro, ha abbandonato il tir e si è dato alla fuga; la polizia ha successivamente fermato un sospetto e, stando a quanto si apprende, sarebbero in corso delle verifiche per capire se sia lui l’esecutore materiale della strage.
LA RIVENDICAZIONE DELL’ATTENTATO – I principali network tedeschi hanno atteso diverse ore prima di parlare esplicitamente di “attentato”, dal momento che si tratterebbe del primo, vero caso in Germania dopo quelli avvenuti in Francia e nel resto d’Europa. Il quotidiano “Die Welt” intanto ha rivelato che, nei giorni scorsi, erano comunque arrivate all’intelligence tedesca delle segnalazioni circa il possibile rischio di attentati a Berlino proprio a ridosso delle festività; inoltre, fonti ancora non confermate ma ritenute “attendibili” hanno spiegato che l’ISIS avrebbe già rivendicato l’attentato attraverso dei messaggi postati sui social network da alcuni account vicini alla causa dell’estremismo jihadista.
Ad ogni modo, il Ministro degli Interni, Thomas de Mazière, ha invitato alla cautela e in televisione si è limitato a parlare di “incidente”, aggiungendo che va prima chiarita la dinamica dei fatti. La cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha invece affidato al proprio portavoce un tweet nel quale afferma che la Germania “in questo momento piange i suoi morti”.
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