Il 74enne attore statunitense, grande appassionato di volo e pilota esperto, è rimasto coinvolto in un nuovo incidente aereo che avrebbe potuto causare numerose vittime. Il fatto è accaduto al John Wayne Airport, nell’Orange County. Ford pilotava il suo monomotore verso la pista di atterraggio indicatagli dalla torre di controllo, ma ha scelto quella sbagliata, atterrando su un’adiacente pista di rullaggio. Qui un Boeing 737 dell’American Airlines, con a bordo 110 passeggeri e 6 persone dell’equipaggio, si preparava al decollo quando il piccolo velivolo pilotato da Harrison Ford lo ha sorvolato, rischiando la collisione. Il Boeing è comunque decollato poco dopo senza ulteriori problemi. La FAA (Federal Aviation Administration) sta indagando sull’accaduto. Nessun commento ufficiale viene, per il momento, dai portavoce del noto attore.
Questo non è il primo incidente aereo in cui Harrison Ford resta coinvolto. Già nel 1999 l’elicottero che stava pilotando cadde al suolo mentre compiva un’autorotazione: la manovra di emergenza a cui Ford si stava esercitando, affiancato dal suo istruttore. Ne uscirono entrambi miracolosamente illesi. Più recentemente, nel 2015, tentò un atterraggio di emergenza andando a cadere nel Golf Club di Penmar: pilotava un aereo militare ad elica del 1940 che manifestò problemi al motore in fase di decollo. Inutile il tentativo di tornare all’aeroporto di partenza. Immediatamente soccorso fu portato, ferito ma cosciente, al più vicino ospedale. Secondo alcuni testimoni l’attore si sarebbe reso protagonista di una manovra magistrale e di un atterraggio miracoloso, evitando di cadere sulle vicine abitazioni e di causare, così, una strage.
La storia di Harrison Ford non è punteggiata solo da incidenti ma anche da salvataggi: nel 2000 recuperò con il suo elicottero due escursioniste in difficoltà sulle Table Mountains, in Idaho.