Nuovo ruolo per Lino Guanciale, che dopo aver recitato nelle fiction Non dirlo al mio capo, L’Allieva e che Dio ci Aiuti, da venerdì 24 febbraio 2017 vedremo a fianco di Gabriella Pession in La Porta Rossa.
La fiction, originariamente prevista per mercoledì 22 febbraio 2017 su Rai 2, è stata spostata per volere del colosso televisivo a venerdì 24 febbraio 2017 a causa della vicinanza troppo ravvicinata con una miniserie che andrà in onda a partire da oggi venerdì 17 febbraio 2017 su Canale 5.
Composta da sei episodi, ideata dagli autori Carlo Lucarelli e Giampiero Rigori e diretta da Carmine Elia, La Porta Rossa strizza l’occhio alle serie di successo come Ghost e sarà ambientata a Trieste, la città di Italo Svevo che nelle ore notturne assume un fascino particolare, quasi mistico.
Ed è proprio qui che il Commissario Cagliostro, interpretato da Lino Guanciale, mentre si sta recando ad un appuntamento datogli da un informatore sarà ucciso dal suo assassino. Diventato un fantasma, il Commissario indagherà sul suo omicidio e farà di tutto per proteggere Anna, la moglie, dopo aver scoperto che anche lei è finita nel mirino del killer. A fargli da tramite tra il mondo dei vivi e quello dei defunti sarà invece una ragazza, interpretata da Valentina Romani, l’unica che è in grado di vederlo e di comunicare con lui.
L’attore, pur avendo una grande esperienza di recitazione alle spalle, soprattutto nella commedia e nel genere romantico, ha ammesso di essersi preparato con cura prima di recitare nei panni del fantasma, in quanto si tratta di un ruolo che viene dato molto di rado e che non ha mai avuto l’occasione di recitare prima d’ora.
“Quando a pagina due ho scoperto che morivo, mi sono reso conto che si trattava di una serie molto complessa. Sono un razionalista convinto, ma stavolta ci ho messo davvero tutto me stesso.”
Per rendere più vivida la sua presenza, Guanciale ha fatto finta che il fantasma ci fosse veramente “In questo modo lo abbiamo avvertito di più. “