La vicenda è avvenuta nella serata di lunedì alla periferia di Terranuova Bracciolini, in provincia di Arezzo, quando una lite tra coniugi si è tramutata in tragedia. Enzo Canacci di 62 anni, presidente dellʼAvis locale, e sua moglie, di 58 anni vivevano in via Le Case, una zona tranquilla della città. Le avvisaglie di un triste epilogo si possono rintracciare nella ormai difficoltosa e logorante vita di coppia, lʼuomo infatti era infermo ormai da qualche anno a causa di un ictus, con gravi difficoltà di deambulazione.
Nel pomeriggio ci sarebbe stata lʼennesima discussione sfociata nel gesto tragico della moglie, che con un oggetto afferrato in cucina, forse il mattarello, ha deciso di sferrare al marito dei colpi sulla testa, rivelatesi mortali.
Alle 22 e 35 è stata la figlia venticinquenne della coppia a dare lʼallarme, al 118 avrebbe urlato “Mio padre è in terra con la testa fracassata”. I soccorritori, una volta giunti in casa, si sono imbattuti nel corpo inerme dellʼuomo disteso nel corridoio, ma i tentativi di rianimazione sono stati vani. All’arrivo dei carabinieri la donna invece si trovava sul divano, ha confessato subito il delitto e un tentativo di suicidio con pastiglie e sonniferi. Per questo motivo ora la donna è stata condotta in ospedale, ma non è in pericolo di vita.
Le forze dellʼordine devono ancora accertare le dinamiche dellʼomicidio e il preciso movente che ha spinto la moglie a scagliarsi contro il marito in maniera fatale.