Paura all’interno dell’ospedale San Gerardo, a Monza, dove nella serata di ieri un uomo di 50 anni, di nazionalità italiana, si è cosparso di benzina per poi brandire in mano un accendino, minacciando di darsi fuoco. Il signore di mezza età ha scelto di barricarsi all’interno del Pronto Soccorso, dove al momento del fatto erano presenti alcuni pazienti in attesa e il personale medico.
Lo stato di tensione è durato per circa un’ora, durante cui l’uomo ha rifiutato di aprire la porta ai carabinieri e poliziotti, i quali nel frattempo erano giunti sul posto insieme ai vigili del fuoco, pronti ad intervenire in qualsiasi momento. Subito dopo l’ingresso dell’uomo nella sala del Pronto Soccorso dell’ospedale di Monza, è scattato l’allarme, ricevuto prontamente dagli agenti di polizia e dal corpo dei Carabinieri e Vigili del Fuoco.
Non è la prima volta che accade
L’uomo è rimasto barricato all’interno della stanza del Pronto Soccorso per poco più di un’ora. Alla fine, i colloqui tenuti per tutto il tempo con l’individuo dalla polizia hanno dato i loro frutti. Una volta che l’uomo si è lasciato convincere ad aprire la porta, sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, rendendolo inoffensivo in pochi secondi grazie all’utilizzo degli idranti prima e delle coperte poi.
Poco dopo, gli agenti hanno provveduto ad ammanettarlo, conducendolo in caserma. Dalle prime indiscrezioni che emergono, sembrerebbe che l’uomo sia stato già in passato protagonista di gesti eclatanti. Sempre da indiscrezioni giornalistiche, il 50 enne italiano risulterebbe legato da una relazione sentimentale con un’inserviente che lavora all’interno del nosocomio brianzolo. Nei prossimi giorni, il reparto del Pronto Soccorso dell’ospedale San Gerardo resterà chiuso, per provvedere alla pulizia degli ambienti.
