Cronaca

Pisa, divampa ancora l’incendio sul Monte Serra: chiuso anche l’aeroporto

L’emergenza incendi sul Monte Serra

Non c’è ancora tregua per le alture nei dintorni di Pisa dopo che il gigantesco incendio, scoppiato nelle ultime ore, (e la cui origine pare essere di natura dolosa), continua inesorabilmente la sua avanzata sul Monte Serra, anche se a ritmi un po’ meno sostenuti di ieri. Anche per questo motivo, non solo le squadre dei Vigili del Fuoco, ma anche i Canadair sono ininterrottamente in azione, dato che il vento di grecale registrato nella zona e il terreno particolarmente secco stanno rendendo difficoltose le operazioni di spegnimento: oltre alla zona di Vicopisano, è allarme anche in quelle di Campo dei Lupi e di Cicigliana, mentre altri focolai sparsi, di minore entità, sono stati domati con facilità dai pompieri.

Chiuso anche l’aeroporto

Insomma, nonostante gli sforzi profusi diverse colonne di fumo salgono ancora dal monte, nei pressi di Pisa, e lasciano presagire che serviranno molte ore per contenere uno degli incendi più devastanti che si ricordino nella regione. In attesa che il vento cali, rallentando di fatto anche l’avanzata del fuoco, il Governatore Enrico Rossi ha già disposto l’invio di tre elicotteri a supporto di un S64 della flotta nazionale antincendio e dei suddetti Canadair per tenere lontane le fiamme dai vari centri abitati.

A scopo precauzionale e soprattutto per agevolare le operazioni di spegnimento è stata decisa la chiusura dell’aeroporto di Pisa a partire da questa mattina fino alle ore 20 di oggi, e quindi anche la sospensione del traffico aereo, per consentire una migliore circolazione dei mezzi antincendio verso il Monte Serra.

Per quanto riguarda invece le stime dei danni, al momento fonti della Regione rivelano che le fiamme hanno già “divorato” oltre 700 ettari di bosco ma, viste le tempistiche per domarle, il dato verrà aggiornato nei prossimi giorni.