Rapina in villa: arrestati tre romeni
È finita con l’arresto di tre romeni la tragica vicenda della rapina in villa ai danni del chirurgo Carlo Martelli e della moglie Niva Bazzan, avvenuto la notte tra sabato e domenica a Lanciano, in provincia di Chieti.
La vicenda aveva destato particolare clamore per la violenza con cui i malviventi si erano accaniti sulla donna, a cui hanno tagliato un lobo dell’orecchio.
Dopo giorni di ricerche, gli inquirenti hanno arrestato tre romeni, che avevano con sé 3.400 euro in contanti, probabilmente quelli rubati durante la rapina nella villa del medico, e stavano cercando di fuggire in Romania. Il fermo dei tre delinquenti è avvenuto grazie alla testimonianza di Massimiliano Delle Vigne, commerciante abruzzese, che alcuni mesi fa era stato vittima di una rapina e di un pestaggio causato dalla stessa banda. L’uomo non aveva visto i visi dei malviventi, ma aveva riconosciuto le voci e gli occhi.
L’arresto è avvenuto a seguito di un incidente stradale, di cui Costantin Aurel Turlica, suo fratello Cosimin Ion e il cugino Ruset Aurel, questi i nomi dei banditi, tutti poco più che ventenni, sono rimasti vittime. Una volta intervenuta, la polizia ha iniziato a sospettare e ha deciso di piazzare una cimice nella loro auto, da cui è emerso che i tre stavano cercando di scappare.
Si cerca un quarto uomo
Mancherebbe all’appello un quarto delinquente, forse un pugliese, secondo i racconti di Massimiliano Delle Vigne, che ne ricorda l’accento. In realtà gli inquirenti non possono ancora confermare la provenienza del quarto bandito, potrebbe anche essere della zona di Lanciano poiché i malviventi avevano fatto credere alle vittime di essere pugliesi. Dalle ultime notizie sembra che il quarto uomo sia in fuga verso Rimini. La notizia dell’arresto dei tre romeni è stata accolta con sollievo da Carlo Martelli, attualmente all’ospedale, così come la moglie Niva, a cui hanno tagliato un lobo dell’orecchio. La coppia, seppur sotto choc, non vede l’ora di tornare alla vita di sempre.