Furto insolito in Giappone dove sono stati rubati 7 bonsai da un vivaio nei pressi della città di Tokyo. I proprietari delle piante hanno rivolto un appello ai rapitori: “se non verranno curati moriranno in una settimana”. Si indaga su possibili ladri seriali.
Singolare furto in Giappone dove alcuni ladri si sono introdotti in un vasto vivaio trafugando otto esemplari rari di Bonsai, tra cui uno abbastanza prezioso: si tratta di un Shimpaku Juniper, che risulta essere molto richiesto dagli appassionati; il suo valore stimato è di circa 13 milioni di yen (circa 104 mila dollari).
Seiji Limura, 54 anni, possiede un vastissimo vivaio con la moglie Fuyumi, assieme accudiscono tremila piante; proprio la passione e la dedizione nel loro lavoro hanno spinto la coppia a chiedere clemenza ai rapitori, la signora sottolinea che l’esemplare di Shimpaku Juniper ha bisogno di particolari cure e attenzioni vista la sua veneranda età, ben 400 anni.
I Bonsai sono piante particolari che acquisiscono determinate forme grazie a un tipo di potatura e una specifica arte della coltivazione. Le forze dell’ordine ipotizzano che i responsabili del furto possano essere persone specializzate in furti di Bonsai: nel mese di ottobre, sempre nei pressi di Tokyo, si era verificato un furto analogo: allora scomparvero otto piccoli cipressi appartenenti sempre alla specie Shinpaku. Il vivaio della famiglia Limura è sprovvista di recinzioni, il proprietario vuole così offrire la possibilità a chiunque di poter osservare le sue creature senza restrizioni. Non è mancato il supporto della gente comune che ha espresso solidarietà alla coppia tramite messaggi di affetto sui social network.