Grazie a un’accurata indagine svolta dalla Procura di Brescia partita quattro anni fa, è stato arrestato in Siria il giovane Samir Bougana, foregein fighters di origini italo marocchine.
Samir è nato in Italia a Gavardo in provincia di Brescia venticinque anni fa, ha vissuto fino all’età di sedici anni tra le provincie di Cremona e Mantova; dopo di che il giovane si è trasferito con la famiglia in Germania.
Proprio da li il venticinquenne italo marocchino, nel 2013 parte per raggiungere la Siria; è in Germania che Samir si avvicina per la prima volta all’ambiente più integralista e radicalizzato dell’islam, diventandone un esponente attivo e molto coinvolto.
Il Bougana ha fatto parte in Siria di gruppi vicini alle milizie di Al Qaeda e dopo di che ha combattuto fianco a fianco ai più pericolosi esponenti dell’Isis; su di lui già da qualche tempo pendeva un’ordinanza di cattura per partecipazione ad azioni con finalità a carattere terroristico.
le prime segnalazioni arrivano dalle autorità tedesche. dirette alla sezione Anti Terrorismo della Polizia di Stato Italiana; le indagini partite da Berlino sono state dapprima rivolte alla moglie di Samir, una giovane donna originaria della Turchia e trasferitasi in Sira.
A riportare in Italia Samir Bougana, sono stati gli uomini della Digos che hanno svolto le indagini sotto coordinamento della Procura di Brescia.