Il governo Conte ha ottenuto la fiducia al Senato con 8 voti in più del necessario. Ma Palazzo Madama è diventato centro di uno scontro più che mai acceso tra il Premier e l’ex Ministro Matteo Salvini.
A sostenere il Leader del Carroccio c’è stata un’ampia tifoseria che urlava quello che ormai è diventato lo slogan anti Partito Democratico: Parlateci di Bibbiano.
Il Presidente della Camera Maria Elisabetta Casellati ha tentato di calmare i toni sospendendo la seduta ma questo non ha fermato le urla da stadio.
Liliana Segre ha effettuato una dichiarazione per mostrare approvazione verso il nuovo Governo che, secondo la Senatrice a vita, opererà a favore della democrazia.
Matteo Salvini non ha risparmiato il suo dissenso verso gli ex alleati definendo Conte un Leader “attaccato alla poltrona” e ha attaccato il programma di Governo che, secondo lui, risulta solamente un compitino scritto a casa.
Giuseppe Conte ha in seguito ricordato all’ex vice Premier Salvini che il precedente Governo è caduto perché proprio lui aveva invocato le piazze chiedendo “pieni poteri”.
Il Premier ha inoltre accusato Salvini di essere andato incontro solo ai propri interessi col fine di assicurare la propria leadership e ha in seguito dichiarato di ritenersi ampiamente soddisfatto per il programma scritto dalla nuova maggioranza.
Tuttavia, la formazione della squadra di Governo, non sembra risparmiare malumori tra PD e M5S.