Manovra finanziaria, via libera del Consiglio dei Ministri: confermato il bonus Befana

Un Consiglio dei Ministri fiume, durato sei ore, ha portato l’ok del nuovo governo M5S-Pd sul testo della prossima manovra finanziaria salvo future eventuali intese. Alle 5 del mattino, il premier Giuseppe Conte e il ministro dell’Economia Robergo Gualtieri si presentano in sala stampa confermando che la manovra contiene il disinnesco delle clausole di salvaguardia dell’Iva e alcuni dei principali punti del programma di governo. Tra questi, il primo ministro italiano cita la riduzione del cuneo fiscale, il Green New Deal e il piano famiglia.

Bonus befana per chi effettua acquisti con carta di credito

Giuseppe Conte ha confermato il bonus previsto per tutti coloro che effettueranno acquisti con la carta di credito. Gli incentivi per l’utilizzo della moneta elettronica rappresentano un punto cardine della lotta all’evasione, simbolo della Legge di Bilancio per il 2020. Il bonus dovrebbe essere corrisposto in un’unica soluzione nei primi giorni del mese di gennaio, da qui l’appellativo di bonus della Befana. Per gli evasori è previsto invece un inasprimento della pena per dichiarazione fraudolenta. A questo proposito, occorre ricordare come il Movimento 5 Stelle avesse chiesto la reclusione in carcere per gli evasori.

Le altre misure entrate nel testo approvato dall’ultimo Consiglio dei Ministri

La soglia limite di utilizzo del contante scende da 3 mila 2 mila euro (diventeranno 1.000 euro a partire dal 2022). A partire dal mese di settembre del prossimo anno (2020) verrà invece abolito il superticket. Come già preventivato, sono poi state confermate le proroghe degli strumenti previdenziali Ape social e opzione donna. Risorse aggiuntive, per un totale di 600 milioni di euro, sono infine state trovate per irrobustire il Piano famiglia, che prevede l’asilo nido gratis per le famiglie con un reddito basso.