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Al Baghdadi, Trump racconta la sua morte ma la storia fa acqua da tutte le parti

I vertici del Pentagono hanno confermato che i resti del leader dell’Isis Al Baghdadi sono stati dispersi in mare.
Secondo la storia raccontata da Trump, in un’intervista televisiva, Al Baghdadi è stato colto all’improvviso da un blitz, effettuato all’interno di un tunnel, dai soldati statunitensi.
Il Presidente Americano ha continuato spiegando come il Leader dei terroristi dell’Isis abbia urlato e pianto prima di farsi esplodere.
Secondo i giornalisti del New York Times e del The Guardian però in questo racconto c’è qualcosa che non torna, soprattutto per quanto riguarda la parte relativa alla disperazione seguita dall’esplosione del terrorista.
I dubbi riguardanti la storia raccontata dal Presidente sono aumentati quando su alcune domande specifiche effettuate dalla Abc Trump ha tergiversato spiegando di non essere al corrente di ogni singolo dettaglio riguardante il blitz.
Anche alcuni giornalisti italiani come Alberto Negri si sono detti perplessi riguardo le incongruenze presenti nel racconto di Donald Trump.
Negri ha spiegato come nel video, effettuato dalle telecamere presenti nei caschetti dei soldati statunitensi, si veda ben poco per via della scarsa luminosità delle immagini. Lo stesso giornalista si è quindi detto stupito dell’immaginazione del Presidente Americano che invece è riuscito a descrivere in modo dettagliato la morte del Leader dell’Isis.
Anche Russi non si dicono soddisfatti dal racconto di Trump mentre i Siriani preferiscono tacere, probabilmente perché temono che il Presidente degli Stati Uniti ordini l’occupazione dei loro pozzi petroliferi.