Piero Terracina è morto all’età di 91 anni a Roma, la stessa città dove era stato prelevato insieme alla sua famiglia quando aveva 15 anni per essere trasferito nel campo di concentramento di Auschwitz. L’uomo era uno degli ultimi sopravvissuti dell’Olocausto. Aveva dedicato i suoi ultimi anni al racconto dell’orrore. La morte di Piero Terracina è stata salutata con cordoglio dalle più importanti cariche dello Stato, che su Twitter hanno voluto esprimere il proprio dolore per la scomparsa dell’uomo.
Il cordoglio del Presidente della Repubblica e Giuseppe Conte
Il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha ricordato la testimonianza di Piero Terracina su Auschwitz in una nota ufficiale, esprimendo sentimenti di cordoglio e vicinanza alla famiglia e alla comunità ebraica della capitale, dove uno degli ultimi sopravvissuti al campo di concentramento nazista viveva. Cordoglio anche dal primo ministro Giuseppe Conte, che su Twitter ha citato Primo Levi, sottolineando come la testimonianza offerta da Piero Terracina sia oggi memoria colletiva. ‘Che il suo ricordo sia di benedizione’: così si è espressa Mara Carfagna, attuale numero due della Camera dei Deputati e onorevole di Forza Italia. La Carfagna non ha voluto far mancare il proprio messaggio di riconoscenza e cordoglio nei confronti di Terracina, scomparso all’età di 91 anni.
Liliana Segre si sente più sola
Dopo la morte di Piero Terracina, Liliana Segre ha dichiarato di sentirsi ancora più sola nella testimonianza della memoria sull’Olocausto. La senatrice a vita ha raccontato alcuni particolari della profonda amicizia che la legava a Piero, sottolineando come tra loro non servissero parole per capirsi. Una situazione analoga a quella che la lega anche ad altri sopravvissuti ai campi di sterminio nazisti (fonte Huffington Post).