Durante un’intervista rilasciata al network americano ABC, a Barack Obama, era sfuggita una frase che ad alcuni è risultata essere non un lapsus come il presidente degli Stati Uniti voleva far credere ma, bensì, una realtà vera e propria.
La frase in questione è stata: “Io sono musulmano”, frase poi corretta ed etichettata come un errore scaturito dalle domande frenetiche rivoltegli dal giornalista.
Allo studioso islamico di origine egiziane, Mark A. Gabriel, la frase di Obama non è certo sfuggita e questo perché ha notato che la fede nuziale del Presidente contiene le parole della prima metà del Shahada ossia uno dei cinque pilastri della fede islamica.
Barack Obama, ha da sempre sostenuto di essere cristiano appartenente alla Trinity United Church of Christ di Chicago in cui venne celebrato il matrimonio religioso tra lui e Michelle vent’anni fa. Inoltre, allo studioso Gabriel, non è certo sfuggito il secondo nome del presidente degli USA, un nome tipicamente islamico Hussein.
Se tutto ciò fosse vero, allora Obama, ha sempre mentito sulla sua religiosità e i motivi sarebbero ignoti a chiunque persino ai cittadini che, votandolo, hanno riposto in lui speranze e fiducia. La frase incisa sull’anello nuziale, “non c’è Dio all’infuori di Allah, e Maometto è il suo profeta» avrà certamente un significato importante per il presidente americano, un’importanza che i cittadini statunitensi vorrebbero conoscere soprattutto ora che si avvicinano le elezioni.