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Il Salone di Detroit si sta avvicinando a grandi passi e le case automoibilistiche stanno lentamente sciogliendo le riserve sui modelli che vedremo all’esposizione.
Si tratta nella maggior parte dei casi di show car, delle concept da cui nasceranno poi i modelli del futuro e su questa falsa riga sta lavorando anche Audi, che per il Salone Americano nella città dell’auto per eccellenza ha preparato una vettura totalmente innovativa, la Allroad Shooting Brake.
Ancora non è ben chiaro quale vettura Audi ha deciso di basare su questo modello di prototipo: c’è chi dice la nuova TT c’è chi dice la A1 in attesa che la casa madre sciolga finalmente le riserve, perché in fin dei conti questo prototipo potrebbe benissimo essere la partenza di entrambi i modelli con i dovuti accorgimenti stilistici e meccanici. Comunque, pare che questa vettura non si discosti granché da quello che sarà il modello di serie e le prime impressioni sono ottime, perché la vettura è bella da guardare e si presenta ache piuttosto moderna e innovativa nella linea.
Fatto sta che ad oggi ci si può basare esclusivamente sulle prime fotografie ( il Salone americano apre prima per due giorni per la stampa) e sui primi dati tecnici ufficiali diffusi dalla casa tedesca dei quattro anelli, che si è guardata bene da far uscire prime del tempo notizie non ufficiali.
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Ad un primo sguardo veloce si nota subito che questo piccolo cross over presenta solo due portiere, una scelta contro tendenza per Audi in un mercato in cui chi acquista un modello simile cerca la comodità assoluta delle quattro porte ma, trattandosi di una Shooting Broker non ci si poteva aspettare diversamente visto che questa denominazione accomuna le vetture del reparto sportivo Audi.
Sotto il cofano, però, questo prototipo stupisce ancora, perché Audi ha ben pensato di dotarla di un motore ibrido plug in e della trazione integrale di casa: la combinazione dei due motori riesce a generare una potenza di oltre 400 cavalli, con coppia massima di 650 Nm: valori elevatissimi e consumi conseguenziali, direte voi, invece no, perché questa vettura è capace di consumare mediamente solo 1,6 litri ogni 100 km percorsi.
Prestazioni da sportiva e consumi da piccola utilitaria, dunque, per questo prototipo che per quanto riguarda il motore endotermico monta un modello da 2.0 di cilindrata per 292 cavalli di potenza. Quelli elettrici sono invece due e sono posizionati uno sul sistema a doppia frizione che invia 40 Kw di potenza all’asse anteriore e uno da 85 Kw che invece funge da propulsore per l’asse posteriore gestendo la trazione integrale senza l’ausilio di nessun altro organo meccanico.
Cronometrando la potenza esplosiva, lo scatto da 0 a 100 viene completato in appena 4,6 secondi e l’autonomia complessiva è di 820 km sfruttando tutti i motori e di 50 km sfruttando esclusivamente la locomozione elettrica.
