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La bizzarra notizia, riportata dal britannico ‘Daily Mail’, si riferisce a un’intervista andata in onda nei giorni scorsi su Russian TV.
L’intervistato è Paul Hellyer, ex ministro della Difesa del Canada durante il quinquennio 1963-1967, nel governo guidato dal premier Lester Pearson.
Durante il colloquio, Hellyer ha dato vita a uno show surreale, lasciandosi andare a dichiarazioni paradossali. Secondo l’ex Ministro, ormai novantenne, esisterebbero circa ottanta specie di alieni, e in diversi casi essi sarebbero molto simili agli esseri umani, e perciò indistinguibili. Non solo: gli extraterrestri sarebbero molto più evoluti di noi, ma si rifiuterebbero di condividere ed insegnarci le loro mirabolanti tecnologie perché ci considerano una razza troppo bellicosa, impegnata in guerre fratricide e nella distruzione del pianeta.
Nonostante questo, Hellyer ritiene gli alieni – che a suo dire frequentano e visitano il pianeta Terra da migliaia di anni – tutto sommato benevoli (tranne poche eccezioni) e generosi verso il genere umano. Non si capacitano, però, del fatto che abbiamo utilizzato la bomba atomica, e temono che possiamo farne in futuro nuovamente ricorso. Sono inoltre convinti che non sfruttiamo al meglio le nostre risorse, che stiamo inquinando il Pianeta senza curarci delle conseguenze, e che la fame e la povertà si potrebbero debellare facilmente, se ce ne occupassimo seriamente, riducendo le spese militari.
Gli alieni, insomma, vorrebbero aiutarci, ma vorrebbero prima vedere un cambiamento da parte nostra.
Non è la prima volta che Paul Hallyer affronta il tema degli extraterrestri. Le sue prime dichiarazioni al riguardo risalgono infatti al 2005. Aggiunge, però, di non averne mai incontrato uno di persona.
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Questa volta, in ogni caso, l’ex Ministro sembra aver decisamente esagerato: nel corso dell’intervista l’imbarazzo della giornalista traspariva in modo sempre più evidente, e il Canadese ha fatto un po’ la figura dell’anziano svitato della situazione.
Sorge però un dubbio: che abbia voluto parlare per metafore, descrivendo la situazione sulla Terra come se fosse vista da un alieno (come nel surreale ‘Un marziano a Roma’ di Ennio Flaiano), per invitare tutti ad aver più cura del Pianeta. In tal caso, non si può dire che l’intento sia riuscito, ed è anzi probabile che le sue parole serviranno soltanto ad alimentare le teorie di complottisti e creduloni di ogni tipo, cosa che penseranno in molti. Per chi non volesse sbolognare, però, l’argomento con tale superficialità quanto meno deve far riflettere un aspetto: se Messico e Inghilterra hanno aperto all’opinione pubblica i propri carteggi, per decenni, segreti sulla questione; se, un anno, fa l’ex Presidente russo e attuale Premier Medvedev rilascia un’intervista molto simile, negli argomenti, a quella dell’ottuagenario canadese; se, in una sola settimana un pilota di linea inglese afferma di essere stato costretto, causa di un oggetto non identificato, ad una manovra di emergenza; mentre un paio di giorni fa, un presunto avvistamento sui cieli di Brema trova conferma dalla stessa Polizia che arriva a chiudere lo spazio aereo sulla città anseatica, allora viene da dubitare che qualcosa stia cambiando…. Situazioni che non si traducono automaticamente nel fatto che gli ufo esistano o meno, ma, senza ombra di dubbio, segnalano come l’atteggiamento di mass media e Governi sugli stessi sia clamorosamente cambiato…lecito domandarsi il perchè….