Il giornale quotidiano “The Indipendent” riporta la notizia che è stato trovato il fratello maggiore di Stonehenge.
Tra i due reperti archeologici ci sarebbe una differenza di età di circa 500 anni. Il professor Vince Gaffney, cattedratico dell’ Università di Birmingham e co- direttore di un progetto di ricerca insieme ad una squadra di archeologi Europei, si è trovato di fronte a quello che sembra un complesso preistorico dodici volte più grande del neolitico Stonehenge. Dei potenti radar hanno trovato nel terreno, a quattro metri di profondità, cinquanta grossi monoliti disposti su una lunghezza di trecentotrenta metri. Questi grandi sassi dalle dimensioni di circa tre metri di lunghezza per 1,5 metri di larghezza, sarebbero stati trasportati in questo luogo nel 2500 a.C.
Le pietre erano disposte orizzontalmente, ma non si esclude che la posizione originale fosse verticale. Sorprendente è stata la reazione per la scoperta di questi massi che costituivano il lato posto a sud di un recinto a forma di C; solo in seguito fu reso circolare. Quello che ora è stato battezzato con il nome di ‘Durrington Walls’ è stimato come il più grande sito archeologico della Gran Bretagna.
Sempre secondo il parere del professor Gaffney, questo luogo era utilizzato per celebrare dei rituali, proprio come a Stonehenge; anche qui sorgevano templi e santuari. La stessa ricerca archeologica di questo team, è riuscita ad identificare, in un’ ampia indagine, altri sessanta documenti preistorici.
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