Studentessa transgender punita: l’intera classe si presenta in gonna

Tutto era iniziato quando la ragazza transgender aveva deciso di indossare una gonna, invece dei pantaloni della divisa maschile, che da regolamento avrebbe dovuto portare. Le autorità scolastiche avevano applicato il regolamento, prendendo la decisione di dare una punizione alla studentessa. Per protesta, il giorno dopo, l’intera classe ha deciso di dimostrare la propria solidarietà alla compagna, e presto la notizia è diventata un caso, diffondendosi ben oltre i confini del Brasile.

Le fotografie divulgate, che mostrano una classe di studenti, maschi e femmine, sorridenti e in gonna, grazie all’hashtag #VouDeSaia (vado in gonna), sono rimbalzate su Twitter, e la storia ha fatto il giro del mondo diventando nel giro di poco tempo argomento di discussione su social network e siti di informazione.

La ragazza ha dichiarato che, essendo la scuola il luogo in cui si sente più a suo agio, era giusto esprimere liberamente la propria personalità e le proprie inclinazioni, in un contesto in cui si è sempre considerata protetta e capita. Ha poi aggiunto di voler ringraziare i compagni di classe per il supporto e il sostengo dimostrati durante l’evolversi della vicenda.

Il preside dell’istituto “Pedro II” si è comunque dimostrato aperto a riconsiderare le posizioni del collegio in merito al regolamento sulle divise scolastiche. A chi gli ha chiesto un parere sulla questione, ha risposto di essere stato colpito dalla reazione degli alunni. Ha proseguito facendo sapere che l’orientamento e il genere sessuale non sono motivi di discriminazione all’interno della scuola, e che tutti gli studenti sono uguali e hanno diritto allo stesso trattamento. L’incomprensione sembra essere scaturita, quindi, solo a causa di un regolamento poco flessibile, che il preside ha dichiarato di essere comunque disposto a modificare per avvicinarsi alle esigenze degli studenti.

La civile e pacifica protesta della classe, oltre a essere diventata virale in rete, è dunque riuscita anche a ottenere il risultato sperato.