La Roma di Garcia torna a giocare stasera in Champions League affrontando all’Olimpico il CSKA Mosca.
E con la formazione giallorossa torna in campo anche il suo capitano, Francesco Totti, che parte a caccia del record. L’obiettivo del “Pupone”, è infatti quello di superare un calciatore che è stato un vero “monumento” sia per il suo club che per la Champions, prliamo di Ryan Giggs. Il Gallese ex Manchester United, è stato infatti il giocatore più “anziano” ad andare in rete, segnando un goal all’età di 37 anni e 289 giorni. Per l’ex Pupone, che inizia questa competizione con 37 anni e 355 giorni segnare vorrebbe dire conquistare automaticamente il record.
Lo stesso Totti ha parlato prima della gara, dicendo che la sua intenzione, come quella di tutto il gruppo giallorosso, è quella di andare il più lontano possibile, a dispetto delle previsioni che parlano di girone molto duro per la qualità delle avversarie. Il capitano capitolino si rifà a quanto riportato su uno striscione che i tifosi hanno appeso all’esterno del centro di allenamento romanista, che sancisce:
“Il girone è duro per gli altri“,
e dice che tutto può succedere, a che spera di poter ricalcare le orme dell’Atletico Madrid della scorsa stagione.
Il “nuovo” debutto europeo di Francesco Totti avviene tre anni e mezzo dopo l’ultima gara giocata in Champions, mentre sono quattro gli anni che lo separano dall’ultima rete segnata. Dopo essere rimasto a riposo nella partita di campionato giocata e vinta ad Empoli, il capitano giallorosso è pronto a dare il massimo stasera per condurre la sua Roma alla prima vittoria di questa fase eliminatoria, che significherebbe anche acquisire maggiore fiducia per il proseguo del girone. Nonostante il trascorrere degli anni, Totti si è detto convinto di poter dare ancora molto ai suoi colori, ai quali è rimasto attaccato anche quando è stato cercato da club europei di prima fascia, che gli avrebbero permesso di brillare ancora di più in competizioni come la Champions League, che si appresta ancora una volta ad onorare indossando la maglia con cui ha iniziato da bambino.