L’Europa League sorride all’Italia: vincono Fiorentina, Napoli e Inter. Buon pari del Toro
Se il buongiorno si vede dal mattino l’Europa League di quest’anno potrebbe portare per la prima volta grosse soddisfazioni al calcio nostrano. Ovviamente è ancora presto per poter affermare che il nostro movimento ha smesso di considerare questa competizione come un fastidio, esponendo quindi tutto il nostro calcio a pessime figure, ma i risultati colti dalle nostre compagini in questa prima tornata di partite sono stati davvero positivi. Il bilancio complessivo parla, infatti, di 3 vittorie ed un pareggio, con 7 reti fatte e solo 1 subita: parlare di trionfo è sicuramente esagerato, ma si può dire che si è di fronte ad un ottimo risultato, al quale i tifosi italiani non erano probabilmente più abituati.
Detto in generale dell’andamento delle nostre compagini, vediamo nello specifico come si sono comportati i nostri club nei rispettivi match d’esordio in Europa League.
L’Inter, impegnata sul difficile campo degli ucraini del Dnipro, ha come da pronostico faticato per strappare i 3 punti, ma alla fine è riuscita a partire col piede giusto nel girone. Il match con gli Ucraini, vera bestia nera di Mazzarri fino a ieri sera (il tecnico toscano aveva perso entrambi i confronti precedenti con la formazione della terza città dell’Ucraina, il primo quando era alla guida della Samp e il secondo quando era alla guida del Napoli), è stato molto difficile nel primo tempo, perchè i padroni di casa hanno fatto la partita costringendo i Nerazzurri sulla difensiva. Nella ripresa il tecnico interista ha però azzeccato il cambio, quando al quarto d’ora della ripresa ha tolto Kuzmanovic e ha buttato dentro Osvaldo, passando ad un modulo con due punte. Poco dopo è, infatti, arrivato il goal di D’Ambrosio su una bella azione d’attacco. L’Inter ha poi resistito al ritorno del Dnipro e ha portato a casa meritatamente i 3 punti.
Contemporaneamente ai Milanesi ha giocato il Toro, che ha bagnato il suo ritorno in Europa a distanza di 20 anni dall’ultima volta con un ottimo pari colto sul campo del Bruges. I ragazzi di Ventura hanno cercato di giocare a viso aperto, ma in almeno quattro circostanze hanno dovuto ringraziare il rientrante Gillet, che ha evitato la capitolazione. Il pari è comunque meritato, perchè i Ganata hanno avuto le loro occasioni, anche se è innegabile che l’attacco faccia fatica a creare e concretizzare le occasioni da rete.
In serata sono infine scese in campo Napoli e Fiorentina. I Partenopei hanno avuto la meglio sullo Sparta Praga con il risultato di 3 a 1, ma il match nel primo tempo è stato molto complicato. I Cechi sono infatti andati in vantaggio poco dopo il quarto d’ora grazie ad un gran goal di Husbauer (seguito da tempo da diversi club nostrani) e tutto lasciava pensare che sarebbe stata una serata da incubo. Invece l’undici di Benitez ha reagito e dopo aver trovato il pari con un rigore di Higuain (schierato a sorpresa da Benitez) ha creato diversi pericoli nella ripresa, andando due volte a segno con Mertens.
Molti meno problemi ha avuto la Fiorentina, che ha vinto 3 a 0 con il Guingamp senza faticare troppo. Trovato il goal a metà primo tempo con Vargas e coi Transalpini rimasti in dieci poco dopo, la ripresa è stata tutta in discesa e per la gioia dei tifosi sono arrivati anche i sigilli di Cuadrado e del giovane Bernardeschi.