M5S: Di Fedez il nuovo inno, per il rapper Grillo “la scelta migliore”

A sorpresa, durante la presentazione del suo nuovo album di inediti, il rapper milanese Fedez ha confermato agli addetti ai lavori di aver scritto l’inno che verrà utilizzato dal Movimento 5 Stelle nel raduno che si terrà all’interno del Circo Massimo ad Ottobre, dal 10 al 12 del mese.

Nonostante la realizzazione dell’inno, il rapper ha voluto segnalare che non parteciperà a nessuno dei 3 giorni del raduno, pur sposando le idee del gruppo di Grillo. Fedez ha, infatti, voluto anche rilasciare alcune dichiarazioni dalle quali appare la sua ammirazione per quello che sta facendo l’ex comico  nel mondo della politica. Secondo l’attuale giudice di “X-Factor” l’M5S è “la scelta migliore”, mentre di Renzi il rapper non si fida, soprattutto perché rappresenta un Premier che non è stato eletto da nessuno. Ad aver stupito Fedez è anche il fatto che Renzi sia salito a Palazzo Chigi nonostante avesse precedentemente promesso di non farlo.

Pur sentendosi vicino a quanto sostenuto da Grillo, però, il cantante non è disposto a credere a tutto quello che alcuni sostenitori promuovono; ad esempio, non ritiene degni di attenzione le voci di complotti relativi alle scie chimiche o al controllo mentale.
L’artista ha anche dichiarato di non sentirsi più un rapper ma un “hooligan pop“; da qui la scelta di intitolare l’album “Pop-hoolista“. All’interno del suo nuovo lavoro è presente anche un brano nel quale il rapper parla dei problemi dell’Italia, che definisce come una “repubblica cieca“. All’interno dell’album trovano spazio anche  personaggi che hanno fatto la storia del nostro paese, come il giudice Falcone.
Infine, Fedez lancia un messaggio al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, invitandolo ad andare a testimoniare in quel processo infinito relativo alle presunte trattative tra Stato e mafia; nel caso Napolitano rifiuti di deporre, per il rapper  sarebbe meglio che lasciasse la poltrona e che “passi il testimone“.