Dai creatori di Hotel Transylvania, arriva “Boxtrolls – Le scatole magiche” (trailer)
Dopo i successi di “Coraline e la porta magica” e “ParaNorman” gli studi Laika danno vita in stop motion al romanzo fantasy “Here Be Monsters!” di Alan Snow e lo fanno in maniera eccellente.
Anche in questo caso vi sono due mondi paralleli, ma stavolta la barriera che li divide è più di tipo ideologico che fisico. La storia di “Boxtrolls – Le scatole magiche“, presentata in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia, è ambientata in una città di sapore vittoriano chiamata Cheesebridge (Pontecacio nella versione italiana), i quali abitanti sono interessanti soltanto alla ricchezza e ai formaggi odorosi. Nei sotterranei dell’elegante cittadina vivono i Boxtrolls, creature buone ed innocue che i cittadini credono malvagi e rapitori seriali di bambini (e di formaggio). Si tratta in realtà di esseri schivi a tal punto da vivere all’interno di scatole abbandonate, nonchè collezionisti di rifiuti, che poi riciclano in geniali invenzioni. Sarà Uovo, bambino cresciuto da questi mostriciattoli, a fare da ponte fra i due mondi, e a salvarli dalle grinfie del cattivo di turno, il disinfestatore Archibald Snatcher. L’eroe della storia in questo caso è un ibrido, umano d’aspetto ma Boxtroll nel cuore, senza radici e per questo privo di qualunque preconcetto o pregiudizio. In quanto a tematiche e tecniche utilizzate si nota una certa continuità coi precedenti lavori dello studio, soprattutto col riuscitissimo “Hotel Transylvania“: anche qui infatti si utilizza la tecnica 3D stereoscopica.
Con le sue 79 scene e più di 20 mila oggetti realizzati interamente a mano la pellicola è la più grande produzione animata in stop motion mai creata. Grafica godibile, che ricorda un po’ quelle atmosfere gotiche venate di steampunk alla Henry Selick e Tim burton, anche se in chiave più leggera e spensierata; non mancano infatti le scene spassose. Molto più seri invece i temi affrontati, in particolare il moderno concetto di famiglia e l’accettazione del “diverso“. Tutti questi ingredienti rendono “Boxtrolls – Le scatole magiche” una favola gioiosa e adatta a tutta la famiglia.