In un video realizzato in un’aula di tribunale per poi arrivare ai microfoni di “Quarto Grado”, Fabrizio Corona si presenta irriconoscibile.
Visibilmente stanco, il volto scavato, segnato da profonde occhiaie e con i capelli lunghi, Corona è il fantasma dell’uomo che era un tempo. Nel video, l’ex re dei paparazzi chiede aiuto, affermando di non meritare tanta prigione. Fabrizio si definisce un “detenuto modello”, che sconta la pena con dignità e rispetto.
Corona chiede ora a gran voce di essere rimandato a casa per scontare la pena rimanente, altri sette anni, e sono ora in tanti a chiedere la grazia per Fabrizio Corona, prima fra tutti la madre Gabriella, ma non solo.
Anche Adriano Celentano, tramite una lettera a Napolitano, e Marco Travaglio, chiedono che la richiesta di Fabrizio venga accolta.
Corona era stato arrestato a inizio 2013 in Portogallo, dopo una rocambolesca fuga, e condannato a 7 anni e 10 mesi per estorsione aggravata. Ora in carcere è in uno stato depressivo che lo ha portato a dimagrire e perdere vitalità, ma non la speranza. Sempre in carcere Corona ha scritto un libro dal significativo titolo “Mea Culpa”, libro che racconta le vicende della sua vita, inclusa la fuga in Portogallo. Un libro che, dice Corona, ha scritto per rendere orgoglioso suo figlio.
[…] chiedere al loro assistito siano concessi gli arresti domiciliari a causa di problemi di salute. Corona lamenta problemi psichici dopo più di due anni passati in carcere, con frequenti attacchi di panico, stati d’ansia e […]